L'associazione studentesca ha portato solidarietà ai lavoratori di viale Toselli
Solidarietà dal mondo studentesco: il presidente del consiglio studentesco di Cravos al fianco dei lavoratori Beko
Davanti ai cancelli dello stabilimento Beko in viale Toselli, il presidente Samuele Picchianti, ha portato il sostegno dell'associazione studentesca Cravos e del movimento Login ai 299 lavoratori il cui futuro occupazionale è a rischio.
"Siamo qui come associazione studentesca Cravos e come movimento Login per sostenere una lotta che, a nostro avviso, deve essere quella di tutto il territorio - ha esordito Picchianti - la perdita di 300 posti di lavoro annunciata dalla Beko equivale a un colpo mortale per il tessuto industriale e lavorativo di questa area, e questo territorio non può permetterselo."
Picchianti ha sottolineato l'importanza di un impegno collettivo, invitando cittadini e studenti a unirsi per difendere il futuro della città. "Noi studenti non vogliamo che Siena sia solo una tappa di passaggio. Desideriamo costruire qui la nostra vita e il nostro futuro. E il lavoro, con la dignità che lo accompagna, è essenziale per garantirlo. Ma questa dignità è sempre più minacciata dalla mancanza di politiche industriali adeguate nel nostro paese."
Il presidente ha poi ampliato il discorso alla necessità di un cambiamento a livello nazionale: "La vertenza Beko è la nostra vertenza, così come lo sono tutte le battaglie per il lavoro in Italia. Chiediamo al governo politiche industriali concrete e posti di lavoro dignitosi, sempre più rari non solo qui ma in tutto il paese."
La presenza degli studenti al presidio è stata un gesto di solidarietà significativa, a dimostrazione che la difesa del lavoro non conosce confini. (video)
L.C.