Dai dati della Prefettura emerge una flessione dei furti nel 2017 rispetto al 2016, ma i cittadini segnalano una recrudescenza del fenomeno nel 2018
Nelle ultime settimane la cittadina valdelsana ha assistito alla crescita dei furti in appartamento, soprattutto in aree periferiche e nei borghi di campagna. Questa settimana si è aperta con il furti di ventimila euro presso l'uffico postale dei Fosci, facendo infiammando le polemiche e l'insicurezza tra i cittadini. Durante un'interrogazione consiliare dell'opposizione il sindaco Bussagli ha presentato i dati della Prefettura che smentiscono le preoccupazioni dei concittadini, infatti dai dati trasmessi emerge che il numero dei furti a Poggibonsi è diminuito del 16,63% confrontando i numeri del 2017 rispetto a quelli del 2016. In particolare diminuiscono i furti nelle abitazioni da 81 a 77, quelli nei negozi da 48 a 43 e quelli nelle auto in sosta da 59 a 26. Ad oggi il Comune è dotato di un sistema di videosorveglianza che copre numerose aree con 65 telecamere. Nel marzo scorso sono state installate oltre venti telecamere nell’area del Vallone, parcheggio interno ed esterno, parco, Fonte delle Fate, altre telecamere sono in corso di implementazione, stanno per salire a 79 con i nuovi apparecchi che entreranno in funzione nell’area di Salceto grazie ad un progetto di Unicoop Firenze.
I poggibonsesi sono molto attenti alla questione sicurezza che garantisce alla cittadina un livello discreto di sicurezza, ma gli episodi di questi ultimi mesi sono il sintomo che la valdelsa non è più un'isola felice, ma il livello di controllo e di viglianza è attivo sia da parte delle forze dell'ordine e delle istituzioni, sia da parte della cittadinanza con canali differenti come le pagine sui social. Vedremo tra qualche mese se il 2018 sarà un anno con un calo di furti o se ci sarà una recrudescenza del fenomeno.
Filippo Landi
