La compagine bianconera di Gianluca Atzori sfida al Rastrello gli apuani del nuovo presidente Raffaele Tartaglia.
Archiviata un’altra estate caldissima per il calcio italiano, ha inizio il campionato di Lega Pro. Per la Robur Siena moltissimi i volti nuovi in rosa, dove sono stati confermati i soli Daniele Portanova, Tommaso Biagiotti ed Eugenio Dinelli. La panchina bianconera è stata affidata a Gianluca Atzori, in cerca di riscatto dopo le ultime stagioni non semplici. Il calendario di Lega Pro ha messo il sodalizio senese subito di fronte a quattro derby toscani: Carrarese, Pistoiese, Prato e Lucchese. Debutto casalingo per il Siena che affronterà al Rastrello la Carrarese dell’ex dirigente bianconero Sandro Federico (oggi Direttore Sportivo degli apuani).
Nel corso del mese di luglio l’imprenditore Raffaele Tartaglia (in passato accostato al Siena) ha rilevato il 70% delle quote societarie dal patron Gianluigi Buffon. Il nuovo proprietario ha dato continuità al progetto della Carrarese confermando l’allenatore Gianmarco Remondina, reduce da un dodicesimo posto in graduatoria nella stagione precedente. L’obiettivo per gli apuani è quello di ottenere quanto prima il mantenimento della categoria.

La rosa
Portieri: Federico Muratori, Ettore Lagomarsini, Timothy Nocchi
Difensori: Fabio Maccabruni, Andrea Sbraga, Leonardo Massoni, Matteo Battistini, Giacomo Benedini, Moro Alhassan, Simone Sales, Luca Barlocco, Christian Tavanti
Centrocampisti: Yuri Amico, Luca Berardocco, Eddy Gnahorè, Michele Cavion, Filippo Brondi, Marco Tognoni, Francesco Dettori, Alex Pedone, Matteo Gerbaudo, Alessandro Gherardi
Attaccanti:Domenico Vitiello, Emmanuel Gyasi, Davide Cais, Fatih Ademi, Horacio Erpen, Saveriano Infantino
La probabile formazione. Mister Remondina dovrebbe scendere in campo con il 4-3-2-1: tra i pali Nocchi, pacchetto difensivo composto da Tavanti, Sbraga, Massoni e Barlocco. A centrocampo Gnahorè, Dettori e Gerbaudo, sulla trequarti la coppia Erpen e Gherardi alle spalle dell’unica punta Vitiello.
Foto: Robur Siena
Damiano Naldi