Deliberato dalla giunta comunale lo schema di accordo
Oggi, martedì 1 ottobre, la giunta comunale di Siena ha approvato il "Piano Città di Siena", un importante accordo con l’Agenzia del Demanio che apre la strada a una nuova gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. La proposta, portata avanti dall’assessore all’urbanistica Michele Capitani, prevede un percorso innovativo di recupero degli immobili in disuso, con l’obiettivo di restituirli alla comunità e valorizzarne le caratteristiche storico-culturali.
“Con questo accordo – ha dichiarato l’assessore Capitani – restituiamo alla comunità un patrimonio immobiliare che finora non è stato utilizzato, puntando su soluzioni innovative e sostenibili”. Il progetto non solo riqualificherà gli spazi esistenti, ma sarà aperto anche ad altre istituzioni e soggetti privati, che potranno proporre progetti legati ai loro immobili. Il Comune di Siena è la prima amministrazione in Toscana a sottoscrivere questo tipo di accordo con l’Agenzia del Demanio, segnando un importante passo verso una gestione più efficiente del patrimonio pubblico.
L’accordo si propone di razionalizzare, valorizzare, riqualificare e rigenerare il patrimonio immobiliare pubblico presente nel Comune di Siena. In particolare, mira al riuso di edifici parzialmente utilizzati o in disuso da anni, affinché possano rispondere meglio alle esigenze sia delle amministrazioni locali sia dei cittadini. Il "Piano Città di Siena" si inserisce in una più ampia iniziativa promossa dall’Agenzia del Demanio a livello nazionale, volta a rivedere l’approccio gestionale degli immobili pubblici attraverso il "Piano Città degli Immobili pubblici".
L’accordo delinea già i primi immobili statali o comunali che saranno oggetto di valorizzazione e rifunzionalizzazione, con la possibilità di coinvolgere anche partner privati. Tra questi, figurano l’ex carcere di via dei Pispini, l’ex convento Santa Chiara, il Palazzo Piccolomini e le mura storiche di Siena. L’elenco, comunque, è destinato ad essere aggiornato con nuovi edifici e spazi.
La finalità del progetto è definire la destinazione ottimale degli immobili e promuoverne un uso efficiente, con un occhio di riguardo alle esigenze sociali, ambientali e di rigenerazione urbana. Un focus particolare sarà posto sui siti di interesse culturale, in modo che possano essere adeguatamente valorizzati e resi fruibili alla cittadinanza.