La candidata consigliera regionale del Pd, che ha seguito la vicenda del nuovo tratto stradale Monteroni-Monsindoli, si impegna a sollecitare l'ente strade per far partire il cantiere in Valdarbia, una volta che Roma darà l'ok definitivo

Cassia e viabilità, Anna Paris (PD): "Priorità del prossimo governo toscano. Il tratto Monteroni-Monsindoli è fondamentale per la mobilità del sud senese"
Le strade provinciali, a partire dalla Cassia, dovranno rappresentare una delle priorità del prossimo governo toscano. Ne è convinta Anna Paris, candidata del Partito Democratico al Consiglio regionale, che individua nel completamento del tratto Monteroni–Monsindoli un’opera strategica per migliorare la mobilità della Valdarbia e dell’intero sud della provincia di Siena.
Durante la scorsa legislatura, Paris ha mantenuto un dialogo costante con Anas, sollecitando l’ente a intervenire su diverse criticità: dall’interruzione della Siena–Grosseto nella scorsa primavera, ai complessi cantieri dell’Autopalio, fino ai lavori dei vari lotti della Siena–Grosseto.
“Ho seguito da vicino – spiega Paris – l’iter della nuova Cassia, con incontri frequenti con i dirigenti Anas per monitorare lo stato dei lavori, rimasti a lungo fermi nonostante i 90 milioni di euro stanziati grazie all’onorevole Enrico Letta e al PD. Finalmente, questa primavera, i comuni interessati dal tratto Monteroni–Monsindoli hanno compiuto i passaggi di loro competenza, un passo decisivo verso l’affidamento dei lavori e l’apertura del cantiere. I sette chilometri in progetto ridurranno i tempi di percorrenza e libereranno dal traffico l’attuale tragitto, che attraversa tre centri abitati con evidenti problemi di vivibilità.”
La Cassia, principale collegamento tra Siena e le aree della Valdarbia, Val d’Orcia e Amiata, è oggi una delle strade più trafficate della provincia. “Durante questa campagna elettorale – racconta Paris – ho incontrato molti cittadini che denunciano le difficoltà di spostamento da e per Siena. Anche i residenti di Isola d’Arbia, Cuna e Ponte a Tressa segnalano l’elevata pericolosità di una strada che attraversa i centri abitati, mettendo a rischio la sicurezza quotidiana.”
La candidata consigliera regionale del Pd conclude con un impegno preciso: “Se sarò rieletta, continuerò a vigilare perché il cantiere della nuova Cassia parta in tempi brevi e non si ripetano i ritardi che hanno segnato il passato.”




































