PALIO DI FUCECCHIO: IL TERZO GIORNO

News inserita il 17-05-2019 - Palio

Il resoconto dell’ultima prova ed il borsino delle accoppiate

Il secondo giorno di palio a Fucecchio non ha portato novità nelle monte, ed i fantini che stasera hanno disputato la seconda ed ultima prova obbligatoria saranno, a meno di sorprese o imprevisti, quelli che domattina saranno presentati ufficialmente nella cerimonia che si terrà presso il Parco Corsini. La prova odierna ha dato interessanti indicazioni: nella prima batteria erano al canape Samo, Botteghe, Massarella, San Pierino e Porta Raimonda di rincorsa. Dopo una prima mossa falsa, causata dall’ingresso della rincorsa quando Massarella era girata, la partenza valida ha visto la forte partenza di Samo e Massarella ma, dall’esterno, è stata Porta Raimonda a prendera la testa con Scompiglio ha spinto per mezzo giro La Gioconda per poi richiamarla; Botteghe e Masarella hanno proseguito la corsa con un blando canter ed è stata proprio quest’ultima a vincere la batteria.

Molto più complesso l’allineamento della seconda batteria che ha visto protagoniste Ferruzza, Torre, Querciola, Borgonovo e San’Andrea di rincorsa, a causa dei capricci del cavallo di Ferruzza al canape e dei numerosi spostamenti dei fantini. Ci sono voluti 3 abbassamenti di canape prima della mossa valida che ha visto schizzare forte Borgonovo che ha però subito fermato. Querciola ha preso la testa e Carlo Sanna ha provato il suo Vankook per un giro ad andatura sostenuta , mentre dietro, solo Torre manteneva un’andatura significativa.

 

Terminate quindi le prove obbligatorie (domattina la Buca è a disposizione delle contrade per eventuali prove libere, a discrezione delle singole stalle), vediamo quindi il borsino delle accoppiate in vista del palio di domenica.

Borgonovo Zarck e Simone Fenu: con i suoi 4 anni, Zarck è il soggetto più giovane del lotto e l’età, nei mezzosangue, spesso può incidere, ma il potenziale del baio della scuderia Migheli non è in discussione e nella nostra valutazione è a ridosso dei favoriti. Il “peso piuma” Simone Fenu è chiamato al salto di qualità dopo il buon palio dello scorso anno ma, come nel 2018, avrà in Andrea Mari un rivale agguerrito.

Botteghe Le Kabyl ed Andrea Mari: Le Kabyl non è certamente tra i favoriti, ma è notevolmente cresciuto rispetto alla sue prime apparizioni stagionali, ed ora è fermo al canape e pronto in partenza. Per Andrea Mari sarà però un palio in salita, con l’obbligo di tenere d’occhio Borgonovo.

Ferruzza Vicky Fortuna e Giuseppe Zedde: per Ferruzza è la situazione ideale, senza la rivale Cappiano squalificata. L’accoppiata è fortissima: Vicky è a suo agio sulla sabbia, Gingillo è motivatissimo e pronto a sfruttare ogni occasione buona in un annata che lo vedrà lontano da Piazza del Campo, e la contrada ha argomenti importanti da far valere domenica sera per conquistare quel successo che in Via della Pescaia manca dal 1981. Per questi motivi, nonostante i problemi che la cavalla ha dato questa sera al canape, dobbiamo considerare Ferruzza la favorita numero uno.

Massarella Vittorino e Giovanni Atzeni: l’accoppiata perfetta. Il forte grigio, plurivincitore nell’annata ritrova il suo abituale allenatore, di ritorno in Buca dopo due anni di assenza e, nonostante i dubbi di alcuni addetti ai lavori sull’adattabilità del cavallo al doppio impegno ravvicinato, le chance di vittoria per Massarella sono tante. Ma la presenza della rivale Torre può farsi sentire.

Porta Raimonda La Gioconda e Jonatan Bartoletti: La Gioconda è stato il decimo cavallo scelto dai capitani e sembra essere l’anello debole del lotto. L’esperienza e la grinta di Scompiglio potrà servire domenica per raggiungere la finale, ma le possibilità di vittoria per la Raimonda, altra contrada al canape senza la rivale, sembrano poche.

Sant’Andrea Red Riu e Gavino Sanna: non sarà il primo cavallo del lotto, ma Red Riu è un “animale da palio”è quando conta lui c’è. Gavino a Sant’Andrea ha sempre fatto bene e non ci stupiremo di trovarlo domenica sera tra i protagonisti. Un outsider con licenza di sorprendere.

Samo Uired ed Alessio Migheli: con la tranquillità di chi ha vinto lo scorso anno, Samo si presenta al canape con un’accoppiata accattivante: Uired è uno dei pochi cavalli con esperienza di palio, ed Alessio Migheli è pronto a far bene per buttarsi finalmente alle spalle un lungo periodo sfortunato. Il cappotto per l’ ”Antica contrada” non sembra impossibile.

San Pierino Hakara Trois e Simone Mereu: il cavallo francese è considerato il più adatto per il doppio impegno e durante le corse di primavera ha mostrato tutto il suo valore. Simone Mereu a Fucecchio è una certezza. Con questi ingredienti, San Pierino non può essere tralasciato dal pronostico.

Torre Uolcher ed Adrian Topalli: Uolcher è uno specialista della sabbia e dei terreni faticosi, come dimostrano le buone prestazioni alle regolari all’ippodromo di Follonica, ma nell’ambito paliesco è un’incognita. Per Adrian Topalli, vista la forza della rivale Massarella, sembra prospettarsi un palio in difesa.

Davide Donnini

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv