Evento proposto dall'assessorato alla sanità del Comune di Siena con l'assessorato alle politiche giovanili e co-organizzato con Università di Siena e Centro Dedalo
Un evento sulle nuove frontiere della conoscenza: a Siena si discute di inclusione e apprendimento
Il Comune di Siena, in collaborazione con l'Università di Siena e il Centro Dedalo, organizza un convegno dedicato all'apprendimento e all'inclusione: "Nuove frontiere dell'apprendimento: focus sui nuovi strumenti didattici e sanitari". L'iniziativa, promossa dall'assessorato alla sanità insieme all'assessorato alle politiche giovanili e pari opportunità, si terrà venerdì 15 novembre dalle 9.30 alle 17.30 presso la Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico a Siena.
Il convegno rappresenta un'opportunità per studenti universitari, professionisti del settore, operatori e tutti coloro che sono interessati a promuovere un'educazione inclusiva e di qualità. Verranno affrontati temi centrali come l'importanza dell'inclusione degli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento (Dsa) nei percorsi di studio e saranno presentati strumenti e strategie utili per garantire un supporto efficace. L'obiettivo è promuovere una collaborazione concreta tra università, famiglie, studenti e professionisti, contribuendo così al miglioramento dell'accessibilità educativa per tutti.
“Un altro appuntamento di particolare interesse per il territorio - dichiara l'assessore alla sanità del Comune di Siena Giuseppe Giordano – organizzato con la collaborazione dell'assessore alle pari opportunità e politiche giovanili Micaela Papi. La giornata è pensata per sensibilizzare il pubblico sull'importanza dell'inclusione degli studenti con Dsa nei percorsi di studio. Condividendo strumenti e strategie di supporto, puntiamo a promuovere una proficua collaborazione tra università, famiglie, studenti e professionisti. L'iniziativa conferma la volontà del Comune di mettere insieme le tante competenze presenti sul nostro territorio per costruire un percorso di apprendimento accessibile a tutti, in particolare per chi affronta difficoltà legate ai Dsa”.
Alessandra Viviani, docente di diritto internazionale e discriminazione e violenza di genere presso l'Università di Siena e delegata del Rettore alle politiche di inclusione e identità, ha sottolineato l'importanza di affrontare il diritto all'educazione delle persone con difficoltà specifiche dell'apprendimento. “Ragioneremo insieme su come promuovere il diritto all'educazione per le persone con Dsa - ha dichiarato Viviani - presentando ricerche innovative in ambito neuropsicologico e psicologico, e discutendo delle sfide e dei vantaggi legati all'implementazione di nuovi approcci didattici e sanitari in contesti educativi diversi”.
Anche il Centro Dedalo gioca un ruolo cruciale nella costruzione di questo evento. Valentina Campanella, direttrice del Centro, ha evidenziato come la sinergia tra Comune di Siena, Università e Centro Dedalo permetta di supportare il mondo giovanile con difficoltà di apprendimento. “Attraverso la costruzione di un metodo di studio adeguato e l'introduzione di innovazioni tecnologiche e scientifiche - ha spiegato Campanella - vogliamo fornire ai docenti, agli studenti e alle famiglie le risorse necessarie per affrontare con successo le sfide legate ai Dsa, garantendo così pari opportunità di crescita e sviluppo per tutti”.
Il programma. Il programma dell’evento prevede alle ore 9.30 di venerdì 15 novembre i saluti istituzionali, quindi dalle ore 10 alle ore 13 la sessione “Le sfide educative per le persone con Dsa”, introdotta e moderata dai giornalisti Andrea Marrucci e Luigi Tucci. Si partirà con “L’inclusione degli studenti e delle studentesse con disabilità e Dsa nelle università. Risorse e opportunità” con Tamara Zappaterra (Università di Ferrara); spazio poi a “Ecostistemi digitali come facilitatori nei percorsi universitari di studenti e studentesse con Dsa” con Cristina Gaggioli (Unistrasi Perugia). Sarà poi la volta di “Intersezionalità e Dsa” con Alessandra Romano e Alessandra Viviani (Università di Siena) e, infine, “Dsa: diritti scolastici appannati” con Federico Frati, dirigente istituto “Piccolomini” di Siena. Il focus riprenderà poi alle ore 14.30 con la sessione “Dsa tra diagnosi e certificazioni”. Verranno affrontate le tematiche “Lettura silente e memoria di lavoro nel giovane adulto” (Massimo Ciuffo, psicologo e direttore scientifico del centro studi Iridac), “Tra prevenzione e identificazione precoce, la prima sfida alla comorbilità” (Costanza Giannelli, neuropsichiatra infantile dell’azienda sanitaria della Provincia autonoma di Trento), “Disturbi specifici di apprendimento: dalla diagnosi differenziale agli interventi” (Sabrina Buoni, neuropsichiatria infantile Aous) e “La riabilitazione specialistica nei Dsa e l’importanza della costruzione di un metodo di studio adeguato” (Valentina Campanella, psicologa clinica, logopedista psicoterapeuta cognitivocomportamentale in formazione, direttore Centro Dedalo).