Giovedì 21 giugno, alle 21.30, nuova iniziativa questa volta al Teatro “G. Verdi” a Serre.
Un Piazzone gremito da oltre 300 cittadini per un confronto serio, chiaro e diretto sulle ragioni del NO alla fusione dei Comuni di Rapolano Terme e Asciano. E’ quanto è successo, giovedì 14 giugno, in occasione della prima assemblea pubblica organizzata dal Comitato del No alla Fusione. «La popolazione ha risposto presente, era tanto tempo che non si vedevano così tante persone in piazza per un incontro pubblico - commenta il presidente del Comitato, Doriano Mazzini -. Il confronto con i cittadini è stato decisamente costruttivo, molti di loro hanno manifestato il loro supporto alle nostre idee. Ne è emerso, ad esempio, che il nostro territorio ha risorse economiche e sociali decisamente importanti e che, pertanto, non necessita di questo tipo di fusione. Specialmente per le modalità con cui il progetto è stato portato avanti».
Durante la serata, il Comitato per il No alla Fusione ha lanciato la sua petizione da inviare al Consiglio della Regione Toscana per dare parere negativo alla proposta di legge con cui è promossa la fusione dei due Comuni. «I punti contenuti nella proposta di legge non sono stati mai veramente discussi e condivisi con i nostri concittadini - aggiunge Mazzini -: a partire dal nome del novo ente, visto che “Crete Senesi” ha già suscitato conflitti tra comuni e forze sociali. Inoltre - conclude Mazzini -, la scelta del capoluogo Asciano e l’assenza di una qualsiasi progettualità futura (che sia veramente sostenibile) ci hanno portato a chiedere al Consiglio regionale di dare parere negativo a questa proposta di legge».
Centinaia le adesioni raccolte durante l’incontro pubblico che ha visto susseguirsi, oltre all’intervento del presidente Doriano Mazzini, anche le analisi lucide e puntuali di Alessandro Starnini, ex consigliere regionale che ha spiegato nel dettaglio le varie normative di riferimento, e di Mattia Fanetti, portavoce del “gruppo giovani” del Comitato per il No, oltre che numerosi interventi provenienti dal nutrito pubblico presente tra cui anche una delegazione del Comitato per il No alla fusione dei Comuni di Torrita e Montepulciano. Il prossimo appuntamento è in programma giovedì 21 giugno, alle 21:30, a Serre di Rapolano al Teatro “G. Verdi”.