NAVETTE BUS TURISTICI: "OSSERVAZIONI E CRITICITÀ PER NUOVO PIANO CONDIVISO"

News inserita il 27-09-2024 - Attualità Siena

La sperimentazione si chiude il 30 settembre. L'amministrazione indica un percorso per un turismo sostenibile e una città attrattiva

Siena

I dati raccolti durante le settimane di sperimentazione delle navette per i turisti saranno fondamentali per elaborare un piano condiviso tra comunità, uffici e tutti i soggetti coinvolti. Lo annunciano gli assessori al turismo Vanna Giunti e alla mobilità Enrico Tucci del Comune di Siena, confermando la conclusione della fase sperimentale a partire da lunedì 30 settembre, ultimo giorno di servizio. “Il turismo – dichiarano – è una grande risorsa, ma deve essere gestito in maniera oculata affinché benefici l’intera comunità. Siena deve continuare il percorso verso un turismo sostenibile e attrattivo”.

La decisione di concludere la sperimentazione è stata presa dalla giunta comunale in seguito alla conferma che nei mesi di ottobre e novembre l’ex campino di San Prospero non sarebbe stato soggetto a lavori, rendendolo quindi ancora disponibile per l’attracco dei bus turistici. Questa scelta permette di anticipare l’analisi dei dati raccolti, inclusi problemi e criticità riscontrate, frutto anche dei confronti continui avvenuti durante il periodo di sperimentazione.

“Da mercoledì 2 ottobre – spiegano gli assessori – inizieremo un percorso di partecipazione con tutti i settori interessati per condividere le analisi. Questa fase di incontri sarà anche un’occasione di ascolto per raccogliere ulteriori istanze e affrontare le criticità emerse. I dati raccolti nelle settimane di sperimentazione verranno integrati con i monitoraggi dei nostri uffici, a partire dalla direzione Turismo e dal servizio Mobilità e trasporti, e con le linee guida amministrative del nostro mandato. L’obiettivo è redigere un piano completo entro gennaio 2025, che concili tutti questi aspetti”.

Gli assessori evidenziano come i numeri dei flussi turistici siano in crescita, rendendo necessario un miglioramento nella gestione degli attracchi. “È inevitabile – spiegano – rimodulare il sistema attuale, cioè quello in vigore prima della sperimentazione, per garantire la sostenibilità della città e rispettare i principi del Piano strategico del turismo, parte integrante del Certificato di città turistica sostenibile, di cui Siena è la prima città d’arte in Italia a essersi dotata. La sperimentazione ha confermato l’importanza di un monitoraggio sul campo e ha evidenziato la necessità di attuare piani tariffari differenziati a seconda delle tipologie di permanenza dei bus turistici, oltre a incentivare la prenotazione obbligatoria”.

Il cantiere per la realizzazione del nuovo spazio nell’ex campino di San Prospero dovrebbe partire all’inizio del 2025, secondo le ultime indicazioni degli uffici tecnici. Questo offre il tempo necessario per studiare le soluzioni migliori, evitando impatti negativi su quell’area della città. Gli assessori concludono: “Vogliamo dare vita a un progetto condiviso che risponda alle esigenze di una città d’arte come Siena, attrattiva e sostenibile, e che tenga in considerazione anche il benessere dell’intera comunità”.

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv