MONTEPULCIANO: TRUFFANO COETANEI, DUE STUDENTI FERMATI DAI CARABINIERI

News inserita il 23-10-2018 - Cronaca Siena

Due minorenni italiani sono stati convinti a dare denaro ai loro compagni di origine bulgara

Nel febbraio di quest’anno in seguito alla denuncia di un ragazzo poliziano di 17 anni, i carabinieri della locale stazione,  hanno iniziato ad indagare sul fenomeno, individuando alcuni giovani di origine bulgara che facevano pressioni sui loro conoscenti italiani per ottenere sempre più denaro, costringendo le loro vittime a prendere i soldi alle proprie famiglie, all'insaputa dei genitori. Alla fine una delle vittime aveva consegnato un totale di 5.500,00 euro circa. Il passaggio del denaro avveniva in luoghi sempre diversi (stazione dei bus di Montepulciano, ad Abbadia di Montepulciano). Col procedere degli accertamenti gli uomini dell'arma hanno capito che il problema era più diffuso di quanto previsto, il giovane truffatore era stato già segnalato per comportamenti simili nei confronti di altri studenti, da parte dei docenti della scuola da lui frequentata, senza che però venisse trovato nessun riscontro alla segnalazione.
Nel maggio del 2018 si presentava ai Carabinieri di Montepulciano un altro ragazzo quindicenne, accompagnato dal padre, residente nel centro poliziano. L’uomo denunciava che il figlio aveva subito un raggiro, essendo stato indotto a elargire in più tranche 4.800,00 euro a un ragazzo di origine bulgara di anni 16, residente nei pressi di Montepulciano. Le cessioni dei soldi avvenivano all’interno dei bagni della stazione degli autobus di Montepulciano, avendo come pretesto un presunto investimento economico che avrebbe dovuto fruttare un facile guadagno.
Dal racconto della vittima i militari hanno compreso che i due episodi erano collegati, infatti i truffatori in erba si conoscevano e operavano insieme.
Per avere notizia di eventuali, altri episodi del genere successi ad altri alunni di quest’area, il P.M. della Procura c/o il Tribunale per i Minorenni incaricato delle indagini ha autorizzato la pubblicazione di quanto accaduto.

 

 

 

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