Al risveglio, il suolo è stato imbiancato da uno strato nevoso lungo le piste e i tracciati che oscilla tra i 5 ed i 10 cm di altezza
Dopo la forte perturbazione di questi ultimi giorni, la nottata ha portato qualche centimetro di neve sul Monte Amiata. L’ambiente invernale è tornato sulla montagna con un netto calo delle temperature, le quali erano state fino al pomeriggio di ieri, 14 febbraio, sopra allo zero. Al risveglio, il suolo è stato imbiancato da uno strato nevoso lungo le piste e i tracciati che oscilla tra i 5 ed i 10 cm di altezza. Importanti sono stati i piovaschi dei giorni passati che hanno immesso dell’acqua nell’invaso di Pratolungo, la quale è necessaria per rimettere in funzione gli impianti di innevamento. I responsabili delle piste si dichiarano fiduciosi per poter garantire la riapertura dei campi scuola alle Macinaie con le sciovie Asso di Fiori e Jolly e del tapis ruolant per principianti, bob e slitte. Inoltre, tramite i sindaci di Castel del Piano, Pieraccini Cinzia, e di Abbadia San Salvatore, Volpini Niccolò, è stato raggiunto un accordo tra le due società esercenti gli impianti di risalita dell’Amiata sulla convenzione per lo skipass unico. Durante gli incontri avvenuti, è stato inaugurato un nuovo spirito di collaborazione sostenuto da tutti e che metta in primo piano una gestione comune per la stazione invernale. (foto)
Niccolò Ricci
