"Servono strutture adeguate, moderne e sicure su tutto il territorio"
Michele Santoni, imprenditore senese, è il nuovo Presidente nazionale di CNA Fita, l’unione che rappresenta le imprese del trasporto merci e persone aderenti a CNA.
Santoni guiderà la categoria in un momento cruciale per il settore. “Proseguo con impegno il mio percorso in CNA – ha dichiarato – ringrazio CNA Siena e CNA Toscana per il sostegno e sono felice di assumere questo incarico, che rafforza la mia determinazione a rappresentare con forza gli autotrasportatori italiani e a tutelarne le esigenze”.
Nel suo primo intervento ufficiale, Santoni ha sottolineato l’obiettivo del mandato: “Essere la voce di tutti i nostri territori e rappresentare, con dedizione, passione e umiltà, le esigenze concrete che ogni giorno affrontiamo”. Al centro della sua visione c’è la volontà di restituire dignità alla professione dell’autotrasportatore, definita “non solo un conducente, ma il motore silenzioso che alimenta il commercio, garantisce l’approvvigionamento di ogni settore – dalla grande distribuzione all’industria, passando per l’agricoltura e i servizi – e connette imprese e cittadini”.
Il presidente ha poi evidenziato la necessità di rafforzare la coesione interna del comparto, puntando su formazione, competenze e regole condivise. “Ambisco a un mondo del trasporto basato su regole certe e uguali per tutti – ha spiegato – dove a prevalere non siano i più furbi, ma i più competenti e professionali. Solo così potremo cambiare la percezione del nostro lavoro e ottenere il rispetto che meritiamo”.
Santoni ha richiamato l’attenzione sulle condizioni di chi vive quotidianamente sulla strada: “Servono strutture adeguate, moderne e sicure, perché chi viaggia per lavoro deve poter contare su servizi dignitosi e su un sistema che lo riconosca come parte essenziale dell’economia nazionale”.
