MENS SANA, QUELLA STRANA SENSAZIONE CHIAMATA DERBY

News inserita il 07-11-2019 - Mens sana Basket

Lunedì sera "trasferta a km 0" a Montarioso contro Libero Basket. Scontro diretto per il primato

Il 1967, per Siena, fu l’anno della triste scomparsa di Ettore Bastianini, del “Palio rubato”, dei primi timidi scioperi scolastici contro la guerra del Vietnam, dell’inaugurazione di una strada che, finalmente, permetteva di raggiungere Firenze in tempi accettabili, anche viaggiando in auto. Sotto canestro, e così restringiamo il raggio d’azione, il 1967 fu l’anno dell’ultima stracittadina disputata dalla Mens Sana: vittoria di un punto, domenica 5 marzo (strana coincidenza, proprio il giorno in cui veniva tagliato il nastro dell'Autopalio) contro il Costone con tiro libero decisivo di Sandro Cappelli quasi a tempo scaduto (si giocava al palazzetto di via Vivaldi e sul fischio che mandò in lunetta il playmaker biancoverde venne giù, non è una metafora, la tribuna occupata dai tifosi della Piaggia, con tanto di partita sospesa per una decina di minuti e tavolo dei segnapunti “scivolato” in quel corridoio che, anche oggi, conduce agli spogliatoi), primato in classifica, di lì a poco promozione in serie B e sponsor sulle maglie (Algor, marchio riconducibile all’allora Ignis), insomma una svolta verso la storia.
Si torna a parlare di una stracittadina (a livello senior e con i due punti in palio) dopo mezzo secolo, all’indomani del completo azzeramento di quella svolta e di tutto ciò che è successo dopo, essendo riusciti negli ultimi sei anni ad andare ben oltre le umane possibilità di inconcludenza, incapacità e malafede. Adesso che il Costone si trova due categorie sopra la ripartenza biancoverde, l’avversario si chiama Libero Basket, società costituita nel 2015 e che col Costone ha una lontanissima parentela legata al campo sul quale gioca ma che non è esatto definire squadra satellite di quella gialloverde (a voler essere sinceri ne annovera qualcuno in più la Mens Sana, di ex costoniani, sul parquet ed in panchina): è una squadra con alcuni giocatori che hanno esperienze ai piani di sopra e che non a caso è competitiva, la allena da un paio di stagioni Samuele Farnetani ed in questo girone B è partita forte, con un percorso netto di quattro vittorie.

Una in più della Mens Sana, in virtù del turno di riposo appena osservato dal quintetto di coach Binella, che fra qualche tempo fermerà pure il Libero Basket.
Strana sensazione accostare il nome Mens Sana alla parola derby, strana sensazione la trasferta a km 0 (o quasi) da viale Sclavo a Montarioso, strana sensazione giocarsi il primato in città (in questo momento, in questa categoria ed in questo girone, nessuna ulteriore pretesa per il momento) contro un’avversaria inedita, strana sensazione anche farlo di lunedì sera (ore 21.15) e via discorrendo, perché col concentrato di stranezze si potrebbe andare avanti a lungo senza però mettere in piedi alcunché di costruttivo. Ciò di cui, invece, si deve nutrire la ripartenza di questa nuova avventura biancoverde.

Matteo Tasso

nella foto, l'invito al derby pubblicato sulla pagina facebook del Libero Basket

 

 

 

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