Conferenza stampa di presentazione del nuovo presidente di Rocca Salimbeni.
"Nel perseguire il disegno di aggregazione non possiamo prescindere dalle indicazioni delle Bce". Sono state queste le prime parole ufficiali di Massimo Tononi da presidente di Banca Monte dei Paschi. L'ex numero uno di Borsa Italiana è stato scelto dall'assemblea dei soci come successore di Alessandro Profumo la scorsa settimana. Ieri il primo Cda a Rocca Salimbeni e oggi la conferenza stampa di presentazione. Tanti i temi caldi per Tononi, sin dalle prime ore di presidenza, a partire dalla questione aggregazione. Tononi ha detto di essere già stato la settimana scorsa a Francoforte. "Un incontro di cortesia", ha detto, confermando che la posizione della Bce sulla necessità di un'aggregazione per Mps "non è cambiata: è un percorso da perseguire". Per cercare un partner a Banca Monte dei Paschi "mi spenderò in prima persona", ha detto il neo presidente di Mps: "il presidente è garante per gli azionisti, per la città e anche per l'eventuale partner". Tononi ha confermato che ad oggi non ci sono state "manifestazioni concrete di interesse", ma è anche vero "che la congiuntura non era delle migliori e tutti stanno aspettando di conoscere quale sarà la regolamentazione del settore per definire le strategie".
Fonte: www.radiosiena.com
Piazza Affari non ha accolto con grande entusiasmo le prime dichiarazioni di Tononi: il titolo Mps è stato protagonista di un vero e proprio scivolone, con un calo in chiusura di seduta dell'8,57% a 1,48 euro, dopo un congelamento per eccesso di volatilità.