Ai microfoni di Ok Siena il centravanti delle zebrette ha parlato della prossima insidiosa trasferta contro il Foligno. Video-intervista da Piancastagnaio.
Intervistato da Ok Siena l’attaccante della Pianese Giacomo Mammetti ha fatto il punto della situazione sul campionato del sodalizio amiatino.
Vittoria importante quella ottenuta contro il Viareggio…
“È un risultato che ci voleva perché stavamo giocando bene, ma non riuscivamo a portare a casa punti. Il successo contro il Viareggio ha portato anche entusiasmo, che da qui alla fine del campionato è fondamentale”
Contro la compagine lucchese hai segnato una doppietta…
“La prima rete è stata un infortunio del portiere, sono stato bravo a crederci fino in fondo. Nel secondo gol Rinaldini ha visto il mio inserimento in area e poi di testa ho insaccato la palla nel sacco”
Chi sarà il migliore realizzatore della Pianese tra te, Golfo e Rinaldini?
“Non abbiamo scommesso niente. Più gol facciamo tutti e meglio è per la squadra: l’obiettivo è quello di conquistare quanto prima la salvezza matematica”
Che impatto ha avuto il gruppo con Iacobelli e un tuo ricordo di mister Puccica…
“Il nuovo allenatore ci ha trasmesso l’umiltà e la voglia di lottare su ogni pallone, facendo leva su quelle cose che magari in questo momento ci mancavano. Di Puccica ho un bel ricordo, giocavamo bene senza però riuscire a concretizzare”
Che ciclo di partire sarà per i bianconeri da qui fino al termine del campionato?
“Da qui alla fine noi non dovremo guardare in faccia nessuno. Dobbiamo pensare a fare il maggior numero di punti. Già domenica contro il Foligno sarà una partita difficile, troveremo una squadra che era partita con dei pronostici diversi rispetto a quelli di ora. La Pianese deve continuare a muovere la classifica e cercare di uscire dalla zona play out”
Contro gli umbri ci sarà da riscattare la brutta sconfitta per 4-2 dell’andata…
“Sì, dovremo rifarci dal quel ko che brucia ancora. Vorrà dire che questa volta vincerà la Pianese in trasferta per 4-2…”
Come procede il tuo primo anno a Piancastagnaio?
“Ci ho messo poco tempo ad ambientarmi. Sono un ragazzo che vive per il calcio e non ho stravizi particolari, qua è un ambiente dove si lavora tranquilli”
Damiano Naldi
