Terminati i playoff. Stosa Cucine e SBA promosse in serie B interregionale.
Con gara 5 tra Prato ed Arezzo, vinta dagli amaranto per 65-50, si sono conclusi i playoff di C Gold, al termine dei quali, la Virtus Siena e la stessa SBA hanno staccato il pass per la prossima B interregionale, raggiungendo così Cecina, Castelfiorentino, La Spezia ed Olimpia Legnaia, promosse al termine della regular season.
Chi credeva che la serie tra la Stosa Cucine e Quarrata fosse dal pronostico chiuso a favore dei rossoblù, si è dovuto ricredere al termine di gara 1, vinta dai quarratini per 86-80 dopo un supplementare. Una gara di grossa sofferenza per la Virtus, caduta sotto i troppi rimbalzi offensivi concessi agli avversari ed al cospetto di una zona 3-2 ordinata più volte da coach Tonfoni che ha messo notevolmente i bastoni tra le ruote all’attacco virtussino. Nonostante queste difficoltà, la Stosa era riuscita ad acciuffare l’overtime, nel quale era pure volata a +4 ma dopo un clamoroso errore in contropiede del potenziale +6, si è scatenato Balducci che ha riportato i suoi avanti, consegnando di fatto a Quarrata gara 1. Dominata, dopo un avvio difficile, gara 2 (92-81), la Virtus ha poi espugnato il Pala Melo in una infuocata gara 3, chiusa 77-73, ancora una volta dopo un supplementare. In questo match, i ragazzi di Lasi sono stati bravi a restare mentalmente in gara anche quando i padroni di casa sono volati sul +8, ed a serrare i ranghi difensivi negli ultimi minuti costringendo, con una serie di palle rubate, Quarrata al prolungamento nel quale, la maggior freddezza dalla lunetta ed una tripla di tabella di Bartoletti hanno portato il secondo punto in casa Virtus. Nel quarto atto sono scese in campo due squadre dall’umore opposto: una, la Stosa, determinata a chiudere i discorsi senza ricorrere alla bella, l’altra, Quarrata, ancora frastornata per l’occasione gettata al vento pochi giorni prima. La partita, alla fine, non ha avuto storia con i rossoblù, guidati da un super Calvellini, top scorer ed uno degli MVP della serie, che hanno dominato in lungo ed in largo, chiudendo 88-66.
Emozionante ed intensa la serie tra Prato ed Arezzo, nella quale per ben 3 volte è saltato il fattore campo.
Prato aveva ben iniziato, conquistando gara 1 per 80-70, annichilendo gli avversari con un secondo quarto da soli 9 punti subiti ma Arezzo, prima aveva pareggiato, espugnando d’autorità la Toscanini 81-73 in gara 2 e poi aveva messo la freccia grazie al 71-56 di gara 3. Quando tutto sembrava pronto per la festa aretina, la Sibe ha piazzato la zampata, passando 81-73 a San Leo in gara 4. Tutto si è quindi deciso nella bella di ieri pomeriggio, dominata da una SBA priva del bomber Fornara, ko in gara 4, ma solida in difesa e chirurgica in attacco.
Terminata così la lunga stagione di C Gold, resta ora da capire, e la FIP chiarirà tutto nei prossimi mesi, come si svolgerà la futura B interregionale. Per adesso si sa solo che le 96 squadre ammesse saranno divise in 8 gironi da 12 squadre all’interno di 4 conference in stile NBA da 24 formazioni. Le varie società non avranno vincoli di under, potendo schierare anche tutti giocatori senior e potranno tesserare solo uno straniero non formato; i palazzetti dovranno avere capienza minima di 250 spettatori, cosa che costringerà la Virtus a lasciare il Pala Perucatti; Pala Estra o Pala Corsoni le possibili destinazioni. Ricordiamo infine che, oltre alle 5 promosse (più Spezia, che potrebbe tornare tra le toscane), potrebbero far parte del girone della Virtus pure Empoli e San Miniato, appena retrocesse dalla B nazionale.
