L'ex allenatore del Seravezza intervistato questa mattina su RadioSiena Tv, nella trasmissione "Buongiorno Siena"
SIENA – È stato ospite della trasmissione “Buongiorno Siena” su RadioSiena TV l’ormai ex allenatore del Seravezza, Lucio Brando, reduce da una stagione sorprendente culminata con la vittoria dei play-off nel girone E di Serie D. Un risultato notevole, considerando il calibro delle squadre affrontate: Livorno, Siena, Grosseto, Follonica Gavorrano.
«Abbiamo fatto un percorso importante, soprattutto se rapportato alla realtà Seravezza», ha dichiarato Brando. «Siamo orgogliosi del lavoro fatto, dei sacrifici che abbiamo affrontato fin dal primo giorno.
Complimenti arrivano anche per il gioco espresso dalla squadra: «Abbiamo cercato sempre di proporre qualcosa, di mettere idee in campo. Quando non hai i mezzi degli altri, devi compensare con l’intelligenza tattica. Questo è quello che mi è stato insegnato e che provo ad applicare».
Brando ha poi commentato anche la stagione del Siena, che nonostante aspettative più alte si è fermato ai play-off: «Parliamo di una neopromossa, con una nuova proprietà e una nuova identità. Serve contestualizzare. È stato comunque un campionato dignitoso, ma è comprensibile che in una piazza così importante ci siano aspettative elevate».
Durante la puntata è stato ricordato anche il recente apprezzamento del DS bianconero Guerri: “Il gioco di Brando mi intriga”, aveva dichiarato nei giorni scorsi. «Sì, ho letto. Mi ha fatto piacere. Conosco Guerri, e sapere che il mio lavoro ha suscitato interesse è gratificante. Ma per ora dal Siena non c’è niente di concreto».
Infine, Brando ha confermato l’addio al Seravezza: «Con la società ci siamo confrontati, era chiaro che il nostro percorso fosse giunto al termine. Ora inizia la stagione delle parole, dei contatti. Il mio futuro? Vedremo. Se sono rose, fioriranno».
L.C.
