Al palazzetto dello sport band da tutto il continente si affrontano per aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento per la prima volta consegnato in Italia.
E' andata in archivio la prima serata dell'European Blues Challenge. A Torrita di Siena il palazzetto dello sport si è fatto bello per ospitare le finali continentali che entreranno nel vivo da questa sera con il gran finale di sabato quando verrà nominata la band vincitrice. Ieri si è svolta la cena che ha visto come protagonisti i ragazzi della scuola alberghiera Artusi di Chianciano Terme e sopra il palco la voce di Carlo Massarini a dirigere la scaletta di una serata dove la musica è stata dominatrice grazie ai bluesman italiani. Tra i momenti da ricordare sicuramente la premiazione del concorso "Blues Child" che ha visto la partecipazione (numerosa) delle scuole della provincia di Siena e di Arezzo. Presente anche il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani.
Per adesso la cooperazione è il punto di forza dell'European Blues Challenge, una sfida tutta torritese: dall'amministrazione comunale che ha creduto nel progetto alla Fondazione Torrita Cultura (premiata con il Gonfalone d'Argento dalla Regione Toscana) ma soprattutto dell'Associazione Torrita Blues che da quasi trenta anni organizza un festival invidiabile e che ormai ha allargato i propri confini. Senza il contributo dei volontari tutto ciò non sarebbe mai avvenuto: una piccola festa diventata grande. Ma è anche il successo delle altre associazioni del paese, delle scuole torritesi, dei commercianti che ospitano i disegni dei ragazzi e di tutti i cittadini che in un modo o nell'altro hanno dato una mano all'organizzazione. Qusta sera inizia la vera e propria sfida europea e si attende finalmente il pubblico delle grandi occasioni. Proprio questa mattina è stato comunicato che l'accesso alla zona degli stand gastronomici è gratuito mentre il biglietto per assistere ai concerti (inizio ore 20) ha un costo di venti euro.
Luca Stefanucci
