"I tempi cambiano, ma una cosa resta: davanti al Cencio siamo tutti uguali"
Un’atmosfera intensa e piena di emozione ha accompagnato la presentazione del Drappellone per il Palio del 2 luglio. Sul palco, nel cuore pulsante della città, è intervenuta il sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, con parole cariche di significato.
“Ancora una volta – ha detto – siamo insieme in questo luogo unico, scenografico ma allo stesso tempo intimo, per dare il via a un momento che per noi senesi segna davvero l’inizio della festa. È così che dobbiamo tornare a viverla: come una vera festa.”
Nel suo discorso, il sindaco ha voluto sottolineare l’importanza del Palio come momento di sospensione dalla quotidianità, un ritorno alle origini, ai valori e alle emozioni che uniscono la comunità.

Quest’anno il Drappellone porta una firma speciale: quella di Riccardo Manganelli, senese e contradaiolo. “Abbiamo voluto che a dipingerlo fosse uno di noi, perché questo Palio è ancora più nostro, nei colori e nel significato,” ha detto Fabio.
Il Cencio è dedicato all’Accademia degli Intronati, nel cinquecentenario dalla sua fondazione. “Non è solo un omaggio a un’istituzione di prestigio – ha aggiunto – ma anche un modo per ribadire la nostra attitudine a custodire e trasmettere la tradizione, a valorizzare il locale senza chiudersi al mondo.”
Nel dipinto compaiono simboli forti e familiari: mani che esultano, un cavallo che si lascia accarezzare, Palazzo Pubblico che osserva, e in alto, la Madonna di Provenzano che veglia sulla città. “Sono immagini che ci parlano – ha detto il sindaco – e ci ricordano chi siamo.”
Il messaggio finale è un invito a vivere il Palio con autenticità, riconoscendoci nella nostra identità condivisa: “In questo momento dobbiamo sceglierci, accettarci per quello che siamo. I tempi cambiano, ma una cosa resta: davanti al Cencio siamo tutti uguali. Senza distinzioni, uniti dall’amore per le nostre Contrade.”
Con queste parole, Siena ha ufficialmente dato il via al conto alla rovescia per il Palio, pronta a viverlo giorno per giorno, con la passione e la fierezza che la contraddistinguono.