Dopo le due presentazioni di successo di Stefano Bisi, a Firenze e Siena, arriva un terzo evento, mercoledì 4 dicembre, per il suo nuovo libro Le dittature serrano i cuori, l'omicidio di Giovanni Becciolini e la furia fascista della notte di San Bartolomeo. La presentazione si svolge a Colle Val d'Elsa nel Ridotto del teatro del Popolo, in Piazza Unità dei popoli, alle ore 17.30.
Il libro di Bisi sarà presentato da Lodovico Andreucci, giornalista, che illustrerà i punti salienti dell'opera dedicata alla figura di Giovanni Becciolini, massone, repubblicano e antifascista che venne brutalmente ucciso nella Notte di San Bartolomeo a Firenze nel 1925. Un evento che Vasco Pratolini descrisse come un'apocalisse, una notte drammatica dove furono anche uccisi l'avvocato Gustavo Console e l'imprenditore Gaetano Pilati. Becciolini è un simbolo del sacrificio e della lotta per la libertà e un grande esempio di coraggio civile. Peraltro, dopo la sua uccisione, la famiglia fu costretta all'esilio tra Francia e Svizzera.
Il libro di Stefano Bisi, noto giornalista e vicedirettore del Gruppo Corriere, oltre che Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia dal 2007, è tra le altre cose un lavoro che sottolinea l'importanza della memoria storica che ci dovrebbe mettere in guardia contro la violenza derivante da ogni regime autoritario.
Annalisa Coppolaro