L'AOU SENESE AL CENTRO DELLA LAVORAZIONE DEL SANGUE DELLA TOSCANA SUD EST

News inserita il 04-07-2025 - Attualità Siena

Completata la centralizzazione dell'Officina Trasfusionale per garantire qualità, sicurezza e efficienza

Dal 7 luglio 2025 l’Officina Trasfusionale di Area Vasta dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese diventerà il punto unico per la lavorazione del sangue e degli emocomponenti raccolti nell’intera area Toscana sudest. Un traguardo importante che segna il completamento del processo di centralizzazione, iniziato a fine 2024, con l'inserimento graduale dei presidi ospedalieri di Cortona, Sansepolcro, Valdarno e Bibbiena.

L’ultimo passo sarà l’ingresso dell’ospedale San Donato di Arezzo, che porterà a lavorare, ogni anno, circa 60mila sacche di sangue nella struttura senese. L’Officina Trasfusionale, attiva dal 2019 e diretta dalla dottoressa Monica Tozzi, è oggi il cuore del sistema trasfusionale delle province di Siena, Arezzo e Grosseto, dove già da settembre 2023 vengono lavorati i prelievi effettuati a Grosseto, Massa Marittima, Castel del Piano e Orbetello.

Durante la presentazione ufficiale dell’evento erano presenti rappresentanti delle istituzioni regionali e locali: l’assessore regionale alla Salute Simone Bezzini, la direttrice del Centro Regionale Sangue Simona Carli, l’assessore alla Sanità del Comune di Siena Giuseppe Giordano, il direttore generale della Ausl Toscana sudest Marco Torre e altri professionisti del settore.

«Un passo avanti fondamentale per valorizzare una risorsa preziosa come il sangue e garantire qualità, efficienza e sicurezza. L’unione tra strutture e competenze consente di migliorare i servizi per i cittadini.»
Simone Bezzini, assessore regionale alla Salute
«Fa piacere che Siena diventi centro strategico per la lavorazione del sangue nell’area vasta, puntando a una gestione più efficace delle risorse e a standard sempre più alti.»
Giuseppe Giordano, assessore alla Sanità Comune di Siena

La direttrice del Centro Regionale Sangue, Simona Carli, ha evidenziato che ora anche la Toscana sudest è allineata con le altre due aree della regione per quanto riguarda la centralizzazione delle lavorazioni:

«Un risultato che ha richiesto tempo, risorse e competenze, ma che oggi garantisce maggiore qualità, sicurezza e capacità di risposta anche in caso di emergenze.»
Simona Carli, direttrice Centro Regionale Sangue

Il direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta, ha aggiunto che con il completamento dell’accentramento «l’Officina lavorerà tutto il sangue raccolto nelle tre province, portandosi ai massimi livelli di qualità a livello nazionale e internazionale».

«Un progetto avviato nel 2022, che rappresenta un esempio concreto di medicina del valore e una scelta strategica per migliorare il servizio offerto ai cittadini e ai donatori.»
Marco Torre, direttore generale Ausl Toscana sudest

L’Officina Trasfusionale si conferma così una struttura di riferimento regionale, con un ruolo sempre più centrale nella gestione, lavorazione e distribuzione del sangue in Toscana sudest, garantendo standard elevati di qualità, sicurezza e tempestività.

 

 

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