LA MENS SANA RISCHIA, MA RITROVA LA MEMORIA E PASSA A COLLEGNO

News inserita il 12-03-2025 - Mens sana Basket

Note di Siena a segno (70-81) grazie a un buon ultimo periodo. I biancoverdi rimangono in vetta al girone

 

COLLEGNO BASKET-NOTE DI SIENA 70-81 (23-23; 45-40; 60-58)

COLLEGNO: Obase 4, Bossola 9, Milone 10, Castellino 8, Tarditi 3, Quagliotto ne, Obakhavbaye 8, Grillo 2, Marcato ne, Lo Buono 6, De Bartolomeo 20. All: Comazzi.

MENS SANA: Tilli ne, Belli, Pannini 5, Ragusa 3, Marrucci 8, Pucci 10, Sabia 1, Prosperanti ne, Ivanaj 14, Prosek 12, Tognazzi 20, Jokic 8. All: Betti.

ARBITRI: Ferrero Regis e Velli (To).

La Mens Sana rischia grosso a Collegno, ma a farle recuperare la memoria (e i due punti)  è un quarto periodo finalmente all’altezza della situazione.

Note di Siena passa (70-81) e rimane in vetta alla classifica del play-in out, ringraziando la ritrovata consistenza offensiva di Vittorio Tognazzi (20 punti realizzati) e la solidità verticale di Balsa Jokic, m anche il giusto atteggiamento messo sul parquet tra il 30’ e la sirena di fine gara, quando si costruisce il parziale di 23-10 col quale viene disinnescato il rischio, consistente, di ripercorrere l’esito della trasferta perduta malamente un mese prima nella vicinissima Torino. La serata è tutto meno che indimenticabile, ma alla resa dei conti il bicchiere è mezzo pieno, fatta eccezione per il colpo alla mano destra che fa uscire anzitempo Prosek e che dovrà essere valutato nelle prossime ore, purtroppo con la gara casalinga contro Genova dietro l’angolo.

Cinque punti consecutivi di Jokic nell’avvio biancoverde, con Pucci che dall’angolo firma il 9-13 a metà di un primo parziale nel corso del quale la panchina ospite ruota dieci dei dodici effettivi saliti in Piemonte: Note di Siena sbaglia molto in attacco e si vede raggiunta (23-23) sullo scadere dei 10’ dal lay up in contropiede di Castellino. Tognazzi smuove il tabellino della Mens Sana, ma Obakhavbaye rimette avanti (32-30) Collegno quando il tabellone indica il minuto 15 e la squadra di Paolo Betti ha già speso il bonus. Prova a scuotere i suoi, il coach, che escono dal time out centrando finalmente il canestro dai 6,75 (a fare ciuff contro una zona difficile da digerire è ancora Tognazzi), ma si vedono puntualmente battuti in difesa dalla maggior reattività dei padroni di casa: all’intervallo, torinesi sul +5 con l’appoggio del solito Obakhavbaye, ben imbeccato da De Bartolomeo.

Al rientro dagli spogliatoi giungono i canestri di Ivanaj, oro colato per una Note di Siena che sembra aver cambiato marcia anche nell’altra metà campo. Due recuperi di possesso innestano Tognazzi, che mette quattro punti in fila, poi è Prosek a siglare il 51-56 (26’) prima di doversi accomodare in panca per gli effetti, dolorosi, di un colpo ricevuto sulla mano destra. Lì si ferma anche il buon momento biancoverde, con Collegno che ringrazia rimettendo il naso avanti (60-58) sull’ultimo stop con l’esperienza di Tarditi.

Il rientro sul parquet di Jokic alza finalmente il livello di intensità della difesa mensanina, sulla quale i torinesi sbattono a più riprese (5’45” senza segnare, il primo canestro dal campo del quarto periodo biancorosso arriva al 38’) lasciando via libera alle incursioni di Tognazzi e Marrucci. Il break (0-12) che ne scaturisce è quello decisivo: titoli di coda con la tripla di Pannini e un taglio a centro area di Ivanaj che corona il più bel possesso della serata biancoverde.

Matteo Tasso

 

 

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