IRENEO CABIDDU: "STO VALUTANDO ALCUNE PROPOSTE, POTREI TORNARE A SIENA"

News inserita il 18-01-2016 - Palio

Intervista al giovane fantino con un passato alla scuderia di Trecciolino.

Ireneo Cabiddu, nonostante la giovane età (classe 1994), è una vecchia conoscenza del mondo di Palio di Siena. E' stato per alcuni anni a lavorare alla scuderia di Luigi Bruschelli e ha fatto alcune Tratte dal 2011 al 2014. Adesso monta in Sardegna e ha risposto ad alcune nostre domande.

Raccontaci il tuo percorso di avvicinamento al palio di Siena

Dei miei amici sardi mi avevano avvisato che Gigi Bruschelli stava cercando un ragazzo. Nel 2011 lui è venuto qua a casa mia, ci siamo incontrati e mi ha parlato spiegandomi un po' la situazione e mi ha chiesto se volevo andare a lavorare alla sua scuderia anche perché io erano già due anni che facevo i paliotti in Sardegna e dunque ho deciso di venire a Siena.

Come è stata questa tua esperienza da Trecciolino?

E' stata una bellissima esperienza, non mi pento di nulla di ciò che ho fatto.

Quale era il cavallo che preferivi montare in scuderia?

Quello che mi ha dato più soddisfazioni è stato indubbiamente Internos.

Che emozione hai provato quando hai esordito in Piazza del Campo il 13 agosto 2012 su Bongo Bingo?

E' stato molto bello anche perché quel giorno non avrei dovuto montare ma Gigi mi ha avvisato che il cavallo non lo voleva montare nessuno e che quindi avrei dovuto montarlo io. Poi ho fatto altre Tratte con Miguel, Mocambo e ancora con Bongo Bingo. Infine, il 13 agosto 2014, ho fatto la Tratta con Pitzulu di Mario Savelli.

Come mai hai deciso di ritornare in Sardegna?

Diciamo che in quel periodo mi hanno confuso un po' le idee, ho fatto molti sbagli e probabilmente è stato un bene che io mi sia allontanato per non continuare a commettere altri errori. Adesso sono già due anni che sono tornato in Sardegna; qua ho vinto qualche corsa. Ho due cavalli da allenamento e poi mi chiamano i proprietari per montarne altri.

Hai idea di tornare a Siena in futuro?

Il sogno c'è fin dal primo giorno che sono arrivato a Siena e non è mai sparito. Pochi giorni fa ero a Siena e ho parlato con alcune persone, ci sono state delle proposte che mi hanno fatto piacere e che sto valutando. Questi due anni con il cambio di età mi hanno fatto bene, sono più consapevole delle mie capacità.

In questi giorni a Siena si sta parlando della proposta di abolire la rincorsa: cosa ne pensi?

Non sono d'accordo anche perché la tradizione è stata sempre quella e poi la rincorsa non causa niente di negativo, anzi.

Hai qualche rimpianto della tua esperienza senese?

I passi che ho fatto nel corso della mia carriera fino ad oggi penso siano stati giusti, adesso sto valutando queste proposte che ho avuto e poi deciderò cosa fare. Il sogno di montare in Piazza del Campo c'è sempre.

Francesco Zanibelli

 

 

 

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