IL PRIMO GIORNO DEL FESTIVAL "Sì SIENA"

News inserita il 21-09-2021 - Eventi Siena

Cristiano Godano, la BandaDante di Ambrogio Sparagna, Maria Pia Ammirati, Galatea Ranzi. Sono solo alcuni degli ospiti di "Sì Siena", Il linguaggio tra terra e cielo, festival itinerante in programma a Siena dal 23 al 26 settembre che renderà omaggio anche allo scrittore senese Federigo Tozzi e Dante.

Il festival, giunto alla sua seconda edizione, coinvolgerà molti luoghi della città, rimettendo al centro la pluralità dei linguaggi artistici, lo scambio e l’incontro tra le cose grandi e le cose piccole, tra il significato e il quotidiano: poesia, musica, danza, arti visive in scena e passeggiate d’autore nella città che lega da sempre la terra al cielo nel segno dei suoi magnifici pittori, scultori, poeti, letterati e musicisti, della sua storia straordinaria.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, a numero chiuso con prenotazione obbligatoria sui siti www.accademiadeisilenti.it - www.toscanalibri.it

Sì Siena – linguaggio tra terra e cielo”, con la direzione artistica di Davide Rondoni, è un evento di Comune di Siena in collaborazione con l’Accademia Chigiana, Siena Opera della Metropolitana, l’Associazione Centro Storico Città di Siena e l’organizzazione dell’Accademia dei Silenti. "

Ad aprire il festival sarà giovedì 23 settembre alle ore 17.30 nella Loggia della Mercanzia “Il caso Novotna“, thriller in terra di Siena – Tra Mps e creatività. Ovvero quando la banca aveva un’anima. Incontro con Walter Vettori, presenta Lodovico Andreucci, realizzato in collaborazione con l’Associazione Centro Storico Città di Siena.   

A seguire, alle ore 18,30 nella Loggia della Mercanzia incontro con il compositore Tigran Mansurian; introduce e dialoga con il maestro Mansurian Minas Lourian, direttore del Centro Studi e documentazione della Cultura Armena di Venezia.

Alle ore 21 nella Chiesa di Sant’Agostino, “Con anima“, concerto dedicato al compositore Tigran Mansurian e alle radici della tradizione musicale del suo popolo. La selezione delle opere che verranno eseguite da un ensemble dell’Accademia Chigiana di Siena - Quartetto per archi n.2, Capriccio, per Violoncello solo, Testament, per Quartetto d’archi, Agnus Dei, per Clarinetto, Violino, Violoncello e Pianoforte, Ludwig Bazil, "Ani" Quartetto per archi n.1, Komitas, Danze armene (trascrizione per Quartetto d’archi) - tracceranno un viaggio alla scoperta di uno dei più importanti compositori armeni di musica classica e colonne sonore di film, Tigran Mansurian: intensità spirituale, tra sacro e profano, stilemi di foggia classica e tradizione folclorica, linguaggi di ascendenza antica e impronta contemporanea. Sempre ancorato al dramma e alla memoria del genocidio del popolo armeno. Il concerto è organizzato in collaborazione con il Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena di Venezia e con l’Accademia Chigiana di Siena.

 

 

 

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