I lavori previsti per sistemare i marciapiedi con la sostituzione degli alberi attuali hanno scatenato delle discussioni molto accese con numerose prese di posizione
Lo storico viale alberato lungo la Cassia che attraversa parte della frazione è in è nell'occhio del ciclone.
Il Comune di Poggibonsi ha comunicato che è previsto un intervento di rifacimento dei marciapiedi per rendere più sicuro il transito dei pedoni e delle persone invalide. Ma per esigenze di spazio e per rendere il percorso migliore è necessario secondo i tecnici della Provincia che hanno redatto il progetto, (la strada è di competenza provinciale), togliere i grandi alberi ora presenti. Il motivo è da ricercare nella necessità di creare un piano di calpestio stabile e più ampio, quindi è stata richiesta la sostituzione di queste piante con altre più giovani e più piccole.
La decisione è stata presa sentito il parere favorevole del nuovo consiglio di frazione, da poco costituito. Come prevedibile si è subito formato un fronte che si oppone al taglio dei tigli ormai elementi del paesaggio locale. Ne è nata una raccolta di firme online ha raggiunto le 500 sottoscrizioni e ha trovato il sostegno della lista Vivi Poggibonsi. Il consigliere nonché leader del movimento, Claudio Lucii, ha proposto di modificare il progetto cercando di salvare le piante e di aprire un reale confronto con i residenti. L'idea alternativa è quella di restringere la strada per salvare le piante e vietare il transito dei mezzi pesanti, che potrebbero utilizzare la nuova tangenziale, i cui lavori si concluderanno nei prossimi mesi.
Per il momento l'amministrazione tira dritto nel seguire il progetto già approvato, forte del consenso del consiglio di frazione. Ma il tema della difesa ambientale e della tutela del verde, in particolare quello ritenuto storico, è una materia in grado di mobilitare un alto numero di persone. Vista l'attenzione ricevuta, la questione dei tigli potrebbe tenere banco per molto tempo ancora.
Filippo Landi