Le dichiarazioni in una nota congiunta dei deputati del Partito Democratico Emiliano Fossi, Marco Sarracino e Marco Simiani
Tagli al Biotecnopolo di Siena: la destra colpisce ancora, il PD risponde in Parlamento
Il Governo Meloni conferma i tagli al Biotecnopolo di Siena, privando il progetto delle risorse inizialmente stanziate nel 2022 dal governo Draghi. La denuncia arriva dai deputati PD Emiliano Fossi, Marco Sarracino e Marco Simiani, che in una nota congiunta parlano di "malafede" e di "un'azione che punisce il territorio".
Particolarmente grave, secondo i parlamentari dem, la tempistica del Decreto: pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso lunedì, "casualmente" il giorno dopo le elezioni europee. Un tempismo sospetto che sembra voler nascondere ai cittadini l'ennesimo attacco della destra al territorio.
"La crescita del PD cittadino di quasi 6 punti, dalle politiche del 2022 alle Europee del 2024, dimostra come i cittadini si stiano accorgendo della vera natura di una maggioranza che mistifica la realtà e che sta penalizzando da anni la città", si legge nella nota.
I deputati PD annunciano battaglia parlamentare: "Sulla vicenda del polo biotecnologico presenteremo una nuova interrogazione in Parlamento per chiedere conto al governo di questa scelta scellerata che rischia di compromettere un progetto strategico per il futuro di Siena e del Paese".
La vicenda del Biotecnopolo si inserisce in un contesto più ampio di preoccupazione per il futuro della ricerca e dell'innovazione in Italia. I tagli decisi dal governo Meloni, infatti, rischiano di mettere in ginocchio un settore strategico per la crescita economica e sociale del Paese.