Un viaggio nella meravigliosa città dei ponti e delle colline
Ormai abbiamo capito che per vivere, per vivere bene, c’è bisogno qualche volta di concedersi una vacanza e se, fisicamente non ci possiamo spostare per motivi di lavoro o altro, perché non concedersi un viaggio attraverso un articolo e visitare “virtualmente” una città, chissà, un giorno potrebbe essere uno spunto per andarci davvero o anche se non lo fosse, siamo certi di non aver sprecato il nostro tempo, ma anzi di avere stimolato in tutti i modi possibili la nostra curiosità.
E quindi oggi approdiamo a Goteborg, dopo un bel viaggio in aereo, siamo finalmente arrivati nella seconda città più grande della Svezia, con i suoi oltre 500 mila abitanti.
La città della Volvo spesso paragonata ad Amsterdam per i suoi tanti ponti, le colline che la circondano, i canali, i tram e i suoi numerosi ristoranti di pesce, è una località continentale che però non tralascia i suoi antichi splendori passati, tutti nordici.
A Goteborg è possibile visitare musei al’avanguardia, in particolar modo mi sento di suggerire il museo Konstmusset, che possiede una collezione meravigliosa tra cui Rubens, Van Gogh e Rembrant.
Al contrario di Stoccolma, posta ad Oriente, sul mare Baltico, troviamo Goteborg posizionata nella bella costa occidentale della Svezia, allo sbocco del fiume Gota che sfocia sul mare di Kattegatt.
La costa di Goteborg è davvero qualcosa di affascinante e poetico, tutta costeggiata da un arcipelago di rocce e scogliere in cui gli svedesi vanno a prendere il sole nel mese più caldo dell’anno, luglio (che non supera comunque i 20 gradi).
Con oltre 60 mila studenti l’Università di Gotenberg presenta un’atmosfera giovanile e lo spirito dei suoi abitanti è molto cordiale.
Insomma le cose da vedere e da gustare nella città della Volvo sono davvero tante; periodo migliore per andarci? Dipende, per ci ama il Natale, si può affermare verosimilmente che Babbo Natale abiti proprio da quelle parti… quindi … tutti pronti per partire!
Chiara Lenzini