L'assessore all'edilizia sportiva ha risposto all'interrogazione della consigliera Anna Ferretti
Il galoppatoio di Pian delle Fornaci è stato consegnato ufficialmente il 30 agosto. Sigerico Spa, la partecipata del Comune di Siena, deciderà l’investimento necessario per garantirne la manutenzione ordinaria e il regolare funzionamento degli impianti. Questo è quanto dichiarato dall’assessore all’edilizia sportiva Lorenzo Loré, durante la seduta del Consiglio Comunale di oggi, giovedì 7 novembre, in risposta all’interrogazione della consigliera Anna Ferretti (Pd) in merito alla linea di indirizzo inviata il 17 giugno a Sigerico dal sindaco Nicoletta Fabio.
Loré ha specificato che la nota inviata dal sindaco non introduceva nuovi elementi rispetto alle linee guida già approvate con la delibera della giunta comunale del 16 febbraio 2023, resa pubblica tramite l’albo pretorio. “Le linee guida sono in continuità con l’articolo 4 dello Statuto di Sigerico – ha spiegato Loré – che include nella mission della società la gestione di strutture e impianti sportivi anche per eventi pubblici”.
L’assessore ha inoltre ricordato come, nella delibera del 2023, tra gli obiettivi per il triennio 2023-2025, si fosse ribadita la necessità di garantire la totale copertura dei costi operativi in caso di nuovi contratti di servizio. Nel caso specifico del galoppatoio, affidato in house a Sigerico, il compenso per la gestione dell’impianto deriva dagli incassi delle tariffe, mentre gli oneri sono quelli relativi alla manutenzione ordinaria, senza alcun canone richiesto. I corrispettivi per i servizi, ha sottolineato Loré, sono sostanzialmente gli stessi applicati dal precedente gestore, come previsto nel disciplinare d’uso approvato dalla giunta comunale.
“Sigerico Spa – ha proseguito l’assessore – agirà con la propria discrezionalità amministrativa e gestionale per decidere l’investimento più adeguato, volto a garantire il funzionamento dell’impianto e il suo mantenimento. Eventuali sviluppi futuri legati alla gestione degli impianti sportivi saranno valutati sulla base della fattibilità tecnica ed economica, con delibere e comunicazioni pubbliche qualora venissero approvati nuovi indirizzi”.
Nonostante le precisazioni di Loré, la consigliera Ferretti ha espresso insoddisfazione per la risposta ricevuta. “Non è cambiato nulla rispetto all’atto di indirizzo, ma sarebbe stata necessaria una delibera di giunta, per garantire trasparenza e informazione ai cittadini. In questo modo, invece, il problema del galoppatoio è stato semplicemente affidato a Sigerico, senza risolverlo”. Ferretti ha poi criticato la scelta di affidare alla società ulteriori competenze sugli impianti sportivi, decisione che, secondo la consigliera, ridurrebbe il ruolo e le competenze dell’assessorato e della Commissione Sport. “Le risorse di Sigerico, partecipata al 100% dal Comune, sono risorse pubbliche, e le sue attività devono essere chiare e accessibili. Sembra invece che si voglia ‘insabbiare’ tutto all’interno della partecipata, che dovrebbe servire il Comune, non gestire il futuro in modo autonomo. La mia insoddisfazione deriva anche da questa mancanza di trasparenza”.