GALLERIA DEL PALIO, FABIO: "SERVE UN NUOVO COINVOLGIMENTO CONTRADE"

News inserita il 16-01-2025 - Palio

"Progetto da ripensare". Il Sindaco ha risposto all'interrogazione dei consiglieri Luca Micheli e Gabriella Piccinni 

Durante il Consiglio Comunale odierno, il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, ha affrontato il tema della "Galleria del Palio", rispondendo a un’interrogazione dei consiglieri Luca Micheli e Gabriella Piccinni del Partito Democratico. Il messaggio è chiaro: il progetto originario richiede un drastico ripensamento per essere sostenibile, partecipato e coerente con l’identità cittadina.

Secondo il Sindaco Fabio, la soluzione non può essere un museo tradizionale, ma un nuovo modello che valorizzi il legame tra il Palio e le Contrade:

"Non possiamo cristallizzare il Palio in un museo. Serve un hub informativo, punto di riferimento per i visitatori, ma con il coinvolgimento attivo delle Contrade e dei loro musei".
L’obiettivo, ha spiegato, è creare una narrazione completa e immersiva che rifletta le peculiarità uniche del Palio.

Questo approccio, già condiviso con il Magistrato delle Contrade, mira a creare un "museo diffuso" che connetta le realtà museali delle singole Contrade, rispettandone l’autonomia e valorizzandone l’identità.

Il Sindaco ha ripercorso le tappe dei precedenti progetti: dalla "Galleria del Palio" proposta dall’ex Sindaco Bruno Valentini, che non suscitò entusiasmo, al più ambizioso "Museo del Palio" di Luigi De Mossi. Quest’ultimo, pur apprezzato per il rigore scientifico e l’ambizione architettonica, è stato giudicato insostenibile per i costi e la gestione.

Fabio ha annunciato che al momento non vi sono piani concreti nel Documento Unico di Programmazione (DUP) né nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici, sottolineando la necessità di un nuovo coinvolgimento del Magistrato delle Contrade e di esperti.

Tra le idee in discussione c’è la valorizzazione delle attuali Sale dei Costumi, concepite come fulcro di un possibile museo, attraverso un allestimento interattivo ed esperienziale:

"Serve un allestimento semplice, filologicamente corretto, e capace di rendere comprensibile l’identità del Palio anche ai visitatori non senesi".
Il Sindaco ha ribadito che gli oggetti culturali delle Contrade resteranno di proprietà delle stesse, evitando qualsiasi rischio di espropriazione o musealizzazione forzata.

Il consigliere Luca Micheli ha espresso insoddisfazione per le risposte ricevute, sottolineando l’esigenza di un luogo deputato a raccontare il Palio da un punto di vista organizzativo:

"Il Palio è in continua evoluzione, non possiamo dare per scontata la sua conoscenza. È nostro dovere spiegare come viene organizzato e valorizzato, utilizzando le nuove tecnologie e affidandoci a professionisti della comunicazione".

Secondo Micheli, un museo moderno, basato su video, testimonianze e strumenti interattivi, potrebbe diventare un viaggio nella memoria e uno strumento per educare i visitatori, trasformandoli in ambasciatori del Palio.

 

 

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