Nel tratto più pericoloso e più stretto, proprio all'imbocco da Strada di Pescaia, ancora niente è stato fatto
Sono anni, dai primi tempi in Consiglio Comunale a Siena (2013), che denuncio l'insopportabile situazione di pericolo della Via Esterna di Fontebranda.
La situazione è indubbiamente migliorata con la realizzazione del marciapiede ma nel tratto più pericoloso - perché più stretto e proprio all'imbocco da Strada di Pescaia - ancora niente è stato fatto.
Ed è un pezzo di strada frequentato dai turisti che vengono fatti scendere al Parcheggio del "Fagiolone", per raggiungere a piedi il centro città (distante neppure 1 chilometro).
Attendiamo davvero che ci scappi il morto? Aspettiamo la strage? Basta un'auto o un camion che imbocca la strada un po' più allegramente e si trova davanti una carovana come quella in foto, tutti ragazzi giovani e giovanissimi.
Spero che non accada mai niente, ovviamente. Tremo alla sola idea che possa succedere. Ma quando assisto a scene come quelle di stasera, non posso fare a meno di pensarci e di dover denunciare a gran voce che ancora, anche questa amministrazione, non ha fatto niente.
Michele Pinassi