Dall'Orto delle Studentesse e degli Studenti, alla figura di Ernesto Rossi e del Manifesto di Ventotene, agli approfondimenti sulle politiche europee e sul ruolo attivo dei territori
In occasione della Festa dell’Europa, celebrata ogni anno il 9 maggio, l’Università di Siena ha presentato un ricco programma di eventi aperti a studenti, scuole e cittadini. L’obiettivo? Promuovere i valori fondamentali dell’Unione Europea: pace, democrazia e integrazione.
La presentazione è avvenuta durante l’incontro “Le politiche europee per la sostenibilità ambientale e sociale”, che si è svolto nella mattinata presso l’Orto delle studentesse e degli studenti nella sede di San Francesco. Un luogo simbolico, recentemente recuperato e trasformato in uno spazio verde con orto e frutteto, pensato per favorire la socialità, il rispetto dell’ambiente e la partecipazione attiva.
Hanno partecipato all’evento il Rettore Roberto Di Pietra, il professor Massimiliano Montini – delegato alla cittadinanza europea – e rappresentanti di istituzioni locali e del progetto dell’orto. Non sono mancati i tutor universitari che seguono le attività sul campo. A rendere ancora più solenne l’apertura, l’esibizione del soprano Margherita Caramanico che ha cantato l’“Inno alla Gioia” di Beethoven, simbolo musicale dell’Unione Europea.
Tra gli ospiti, anche Alessandra Baldassarri, Comandante dei Carabinieri Forestali di Siena, il Sindaco di Colle di Val d’Elsa Piero Pii, Gianni Mazzoni, Priore della Contrada della Giraffa, e Angelita Campriani di Europe Direct Siena.
Il programma proseguirà nei prossimi giorni. Giovedì 16 maggio, alle 10.30, appuntamento a Firenze (e in diretta streaming) con “What are you doing?”, un confronto tra giovani e parlamentari europei sulle sfide attuali: disinformazione, democrazie in crisi e difesa della pace. L’incontro è organizzato dagli atenei toscani e dai centri Europe Direct ed è pensato per avvicinare i ragazzi al lavoro del Parlamento europeo.
Il giorno successivo, venerdì 17 maggio, a Siena si parlerà della figura di Ernesto Rossi, storico antifascista e tra i padri del Manifesto di Ventotene. L’incontro si terrà nel cortile del Rettorato alle 16. Dopo i saluti del Rettore Di Pietra, interverranno, tra gli altri, il professor Montini e il giornalista Daniele Magrini, che modererà il dibattito. Saranno presentati anche alcuni documenti originali conservati dall’Ateneo che testimoniano il legame di Rossi con l’Università di Siena.
Le celebrazioni continueranno anche il 13 giugno a Colle di Val d’Elsa con un evento dedicato alle opportunità offerte dall’Unione Europea. L’appuntamento è alle 10 al centro convegni del Museo San Pietro. Protagonisti saranno studenti, esperti, rappresentanti istituzionali e progettisti europei, in un confronto aperto sulle strategie per lo sviluppo locale.
“Siamo felici di presentare queste iniziative – ha commentato il professor Montini – che testimoniano l’impegno del nostro Ateneo nel promuovere la cittadinanza europea, a partire dal significato storico della Festa dell’Europa, legata alla Dichiarazione Schuman del 1950”.
Anche il Rettore Di Pietra ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “L’Europa è la nostra casa comune. Ogni occasione per renderla più vicina alle persone è un passo avanti verso una maggiore consapevolezza del suo valore”.