FESTA DEL 2 GIUGNO A SIENA: CONSEGNATE LE ONOREFICENZE

News inserita il 02-06-2022 - Eventi Siena

L’elenco degli insigniti con le relative motivazioni

Festa del 2 giugno a Siena: l’elenco degli insigniti con le relative motivazioni.

Medaglia d’onore conferita dal Presidente della Repubblica a Lucio Biasion, di Siena, quale omaggio della Nazione per il sacrificio patito nei campi di prigionia. Ritira la medaglia la figlia Gianna.

“In servizio presso la caserma druso in provincia di Bolzano, il 9 settembre del 1943, mentre si trovava al posto di controllo al passo del Brennero veniva catturato e condotto fino allo stalag 1b Hohenstein, in Polonia, dove rimaneva per 3 mesi per essere poi impiegato ad Amburgo a raccogliere le macerie dei bombardamenti. Veniva liberato dalle truppe russe, ad aprile del 1945. Nel corso dei venti mesi di prigionia curava la redazione di un diario quale testimone della sua terribile esperienza di ventenne che aveva dovuto affrontare il dolore della deportazione”.

Medaglia d’onore conferita dal Presidente della Repubblica a Amato Parrini, di Siena, quale omaggio della Nazione per il sacrificio patito nei campi di prigionia. Ritira la medaglia il nipote Paolo.

“Svolgeva regolarmente il servizio militare nel 1928 presso il 21° reggimento fanteria di stanza a Siena per venire poi richiamato alle armi nel settembre 1942, presso il 214° battaglione costiero mobilitato. Veniva catturato dalle forze armate tedesche il 17 settembre 1943 sull’Isola d’Elba, mentre svolgeva il servizio di mitragliere scelto. Trasportato con zattere a Piombino e caricato, su carri di bestiame, verso il centro di smistamento di Verona e poi verso la Germania. Veniva internato nel campo di concentramento di Moosburg, fino all’8 maggio 1945. Faceva ritorno a casa, dalla Germania, senza quasi mai avvalersi di mezzi di locomozione”.

Diploma di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana alla dott.ssa Claudia Sala, domiciliata a Siena.

“Biologa ricercatrice, una vera eccellenza nel campo della microbiologia molecolare, ha fatto della ricerca scientifica la sua principale missione, sapendosi distinguere per professionalità, operosità ed umanità all’interno di prestigiosi istituti internazionali. svolge la sua attività presso il mad lab della Fondazione Toscana Life Sciences, a fianco del prof. Rino Rappuoli. la straordinaria professionalità e l’impegno profuso con grande abnegazione, nel fronteggiare la pandemia attraverso la ricerca, sono per il nostro paese e per siena motivo di prestigio”.

Diploma di Cavaliere al dott. Maurizio Mazzei, primo dirigente della polizia di stato in servizio presso la questura di Siena. Alla consegna si unisce il Questore di siena dott. Pietro Milone.

“Dirigente della divisione anticrimine della questura di Siena, arruolatosi nella polizia di stato nel 1993, nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi incarichi presso le questure di Milano, Napoli e Firenze. Grazie allo spiccato spirito di servizio e alle sue elevate doti professionali ha conseguito con pieno merito il riconoscimento onorifico”.

Diploma di Cavaliere al primo luogotenente dell’esercito italiano Daniele Mazzon, residente a Rapolano Terme. Alla consegna si unisce il comandante del 186° Reggimento paracadutisti “Folgore”, Colonnello Massimo Veggetti.

“In servizio presso il 186° Reggimento paracadutisti “Folgore”, svolge, con encomiabile dedizione, senso del dovere e disciplina l’incarico di sottufficiale informatore del reggimento. Ha partecipato a molteplici missioni internazionali in Libia, Afghanistan, Libano, Kosovo, Bosnia, Somalia, ricevendo numerosi riconoscimenti e decorazioni”.

Diploma di cavaliere alla dott.ssa Susanna Angelini, funzionario amministrativo della prefettura di Siena, residente a Sovicille.

“In servizio presso l’ufficio di gabinetto, ha svolto numerosi incarichi in diverse aree funzionali della Prefettura, dando concreta e ripetuta dimostrazione di grande professionalità, anche svolgendo delicate funzioni di rilevanza esterna. Le elevate qualità umane e professionali hanno trovato recente conferma nel contributo offerto durante la fase più acuta dell’emergenza epidemiologica da covid-19 che ha visto severamente impegnata anche la prefettura di Siena.

Diploma di cavaliere ufficiale al merito della Repubblica Italiana all’avv. Antonello Niccolucci, residente a Cetona.

“Svolge la professione di avvocato e dal maggio 2019 è consigliere del comune di Cetona. Ha ideato, insieme ad altri volontari, l’associazione “Una divisa per amico” che ha come scopo quello di educare i giovani al rispetto delle divise attraverso l’organizzazione di concorsi scolastici annuali, aventi come tema “Conosciamo le divise per amarle e rispettarle”.

Il prefetto, insieme al console della federazione maestri del lavoro, Guido Burroni, consegna un riconoscimento a Paolo Cerrone, in servizio presso la Banca Centro filiale di Asciano ed insignito della “Stella al merito del lavoro” lo scorso 1° maggio a Firenze.

Viene consegnata dal Prefetto una copia della Costituzione a 17 giovani, in rappresentanza delle rispettive contrade, ideali testimoni delle elevatissime virtù civiche che da sempre connotano queste illustri istituzioni cittadine.

Gli alunni: dell’istituto comprensivo “Mattioli” di Siena; dell’istituto comprensivo “Papini” di Castelnuovo Berardenga; dell’istituto comprensivo “Insieme” di Montalcino; leggeranno gli articoli vincitori del premio speciale conferito dal Prefetto di Siena nell’ambito del concorso “Cronisti in classe”, organizzato dal quotidiano “La Nazione”. Viene consegnata, dal Prefetto, una copia della Costituzione agli alunni che hanno letto gli articoli vincitori del concorso.

 

 

 

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