Rieletto alla guida, punta su sanità di prossimità e sviluppo sostenibile

Eugenio Giani ottiene il suo secondo mandato alla guida della Regione Toscana. La conferma arriva al termine dello scrutinio delle elezioni regionali, concluse nelle giornate di ieri e oggi, con la vittoria del candidato uscente.
“Questo risultato per me è una soddisfazione enorme. Grazie alle toscane, ai toscani e a questa mia amata Regione – ha dichiarato Giani al suo arrivo a Palazzo Strozzi Sacrati –. Nei prossimi cinque anni lavorerò per ripagare questa dimostrazione di affetto, rispondendo ai bisogni di tutti i 273 comuni della Toscana, affinché la Regione continui a essere un ente che, nell’ambito delle sue possibilità, faccia leggi giuste e crei prosperità e benessere, senza mai lasciare indietro nessuno”.
La proclamazione ufficiale da parte della Corte d’Appello è attesa nei prossimi giorni, ma il presidente ha già tracciato le linee guida del nuovo mandato, individuando quattro priorità – il suo “quadrifoglio della fortuna” – su cui intende concentrare l’azione di governo: welfare e solidarietà, sostegno alle imprese, cultura e tutela dell’ambiente.
Particolare attenzione sarà dedicata alla sanità territoriale. “Sul tema della sanità abbiamo operato bene e continueremo su questa strada – ha spiegato Giani –. Se nella scorsa legislatura mi sono concentrato sull’eccellenza dei 46 ospedali toscani, cinque dei quali figurano tra i primi venti in Italia, in questa voglio realizzare una rete diffusa di Case della salute, per alleggerire la pressione sugli ospedali e garantire servizi più vicini ai cittadini”.
Il presidente ha inoltre ricordato di aver ricevuto le telefonate di congratulazioni dalla premier Giorgia Meloni e dal suo principale sfidante, Alessandro Tomasi. Infine, ha rivolto un ringraziamento speciale alla sua famiglia, alla quale ha dedicato la vittoria, e alla macchina amministrativa regionale “che in questi cinque anni ha lavorato con competenza e dedizione”.




































