ESPORTAVA ALL'ESTERO DENARO EVASO AL FISCO, SCOPERTO DALLA GUARDIA DI FINANZA

News inserita il 04-05-2021 - Cronaca Siena

Il cittadino di origine Macedone ha dichiarato al fisco Italiano un importo inferiore a quanto esportato

La Guardia di Finanza di Siena sta eseguendo in tutta la Provincia una serie di controlli finalizzati a prevenire forme di esportazione di capitali all’estero provenienti da evasione fiscale.

I Finanzieri della Tenenza di Chiusi Scalo, controllando le dichiarazioni valutarie presentate alle Autorità doganali da parte di un cittadino di origine macedone, hanno accertato che il contribuente aveva trasportato al seguito, mentre attraversava i confini nazionali, in più occasioni, denaro contante per circa 20.000 euro e, comunque, per un ammontare non in linea con i redditi dichiarati nell’annualità in questione, pari a circa 12.000 euro.

Le persone che entrano o escono dal territorio nazionale trasportando denaro contante di importo pari o superiore a 10mila euro, sono obbligate a presentare, all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, una dichiarazione valutaria; la mancata dichiarazione costituisce violazione della normativa valutaria e comporta sia il sequestro amministrativo di una parte del contante trasferito che l’applicazione di una sanzione amministrativa.

Dagli approfondimenti successivi, anche attraverso l’utilizzo delle banche dati in uso al Corpo, è stato verificato che il contribuente in questione, titolare di un’impresa attiva nel settore delle aree forestali, nel corso dell’anno in cui aveva esportato le somme di denaro, ha dichiarato al fisco Italiano un importo di gran lunga inferiore a quanto esportato.

Il contribuente non è stato in grado di dimostrare o fornire giustificazioni. I militari hanno quindi proceduto alla constatazione della violazione amministrativa relativa all’infedeltà dichiarativa, segnalando il tutto all’Agenzia delle Entrate competente per il recupero a tassazione delle imposte evase.

 

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv