Saranno dipinti nell'arco di vicolo Ciaspini e nel vicolo del Mercato all'interno del progetto “Riempire i vuoti”
Tante le storie che si sedimentano nel corso dei secoli di una città, aneddoti e antiche tradizioni che restano un ricordo dei tempi passati, ma meritevoli di essere ricordate.
E' questa l'idea che spinge il Comune di Poggibonsi a rilanciare l'idea di omaggiare le donne impagliatrici, dette le “fiascaie” che per tutto l'800 e fino agli anni 60 del 900 hanno fatto della cittadina un centro per la produzione di bottiglie di vino. In particolare per la produzione di fiaschi impagliati.
Questa professione ormai scomparsa, resiste nelle foto in bianco e nero e nei ricordi degli anziani, perciò il Comune punta a riscoprirne la storia con un murale che sarà dipinto all'interno dell'arco del vicolo Ciaspini, all'angolo con il corso della città: la via Maestra.
Il progetto fa parte dell'iniziativa “Riempire i vuoti” che punta a ridare centralità alla zona, con iniziative di partecipazione, per studiare un progetto condiviso volto a ridare slancio alla parte storica della città.
Questo primo murale non sarà l'unico, ne è previsto un secondo nel vicolo del mercato, la breve scalinata che collega piazza Savonarola a Piazza Berlinguer. Su questo però ancora dall'associazione Mixed Media non sono arrivate indiscrezioni.
Questa associazione nel corso degli ultimi dieci anni ha colorato la città con numerosi murales ridando vita a parti e zone degradate di Poggibonsi. Un'opera meritoria che avrebbe bisogno di una rinfrescata, dato che alcune opere hanno perduto la loro tonalità originaria, e andrebbero ristrutturate o sostituite.
Ridare vita a spazi degradati del centro è fondamentale, con la speranza che questo dia nuova linfa alla via dello shopping, adesso in forte decadenza. Qua i negozi aperti resistono in numero sempre più limitato. Un vero dispiacere per una città che continua ad essere il principale polo produttivo ed economico della vallata.
Filippo Landi
