Si chiude la scelta degli itinerari, avanti con la progettazione esecutiva per l'appalto dei lavori
Confindustria Toscana Sud accoglie con soddisfazione i progressi sulla SGC E78: un passo cruciale per il completamento della Due Mari
Confindustria Toscana Sud ha accolto con entusiasmo la notizia che il Commissario Straordinario per la SGC E78, Massimo Simonini, ha richiesto il rilascio del provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per il tratto umbro della Due Mari. Con questa richiesta si conclude la seconda fase progettuale, rappresentando un traguardo fondamentale nella realizzazione di questa grande infrastruttura. La conclusione di questo iter permette di chiudere l’ultimo tassello per la scelta degli itinerari, segnando un significativo avanzamento per un'opera strategica attesa da tempo.
Si apre ora la terza fase del progetto, che riguarda la progettazione esecutiva, fondamentale per avviare le gare d’appalto e dare il via ai lavori. Nei prossimi mesi è prevista la consegna del progetto esecutivo dei tre lotti restanti, da Siena a Palazzo del Pero, al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Questo passaggio è essenziale per ottenere i finanziamenti necessari e procedere con l'appalto delle opere.
Parallelamente, i lavori tra Siena e Grosseto sono in fase avanzata, e sono stati avviati gli interventi per il recupero e la sistemazione della galleria della Guinza, situata al confine tra Umbria e Marche. Questi sviluppi rappresentano risposte concrete a una lunga serie di richieste avanzate da Confindustria Toscana Sud, che da anni sollecita il completamento della Due Mari.
L’importanza del completamento della Due Mari va ben oltre il semplice miglioramento delle infrastrutture: questa arteria stradale, una volta completata, avrà effetti positivi su molteplici aspetti della vita economica, sociale e ambientale. I benefici sono molteplici: dalla riduzione dei tempi di percorrenza e l’aumento della sicurezza stradale, alla valorizzazione delle aree interne e il miglioramento del benessere dei territori attraversati. Inoltre, la nuova infrastruttura ridurrà il traffico, in particolare quello di attraversamento nei centri abitati, con conseguente abbattimento delle emissioni e impatti positivi sull’ambiente.
Il completamento della SGC E78 porterà anche significative ricadute economiche e occupazionali legate alla realizzazione delle opere, generando nuove opportunità di lavoro e stimolando la crescita delle imprese locali.