Il regalo, per i genitori dei ricoverati, è stato fatto dal Comitato Beata Bonizzella Cacciaonti di Trequanda
Una nuova poltrona per i genitori dei bambini in pediatria a Nottola: il gesto di solidarietà del Comitato Beata Bonizzella Cacciaconti
Dallo scorso 21 ottobre, i genitori dei bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Nottola possono beneficiare di una nuova poltrona reclinabile, pensata per offrire maggiore comfort durante i giorni di assistenza ai propri figli. Questo gesto, tanto semplice quanto significativo, è il risultato della sensibilità della comunità verso le necessità del reparto pediatrico, promossa dal Comitato Beata Bonizzella Cacciaconti di Trequanda.
Il Comitato, che ogni anno tiene viva la memoria della Beata Bonizzella con una festa nel mese di maggio, ha deciso di destinare i proventi della manifestazione per questo dono speciale. Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione della Parrocchia Santi Pietro e Andrea e della Misericordia, la somma raccolta ha permesso l’acquisto della poltrona destinata ai genitori che trascorrono lunghe ore accanto ai propri bambini ricoverati.
Alla cerimonia di consegna, avvenuta lo scorso 21 ottobre, hanno partecipato il direttore del reparto, dottor Flavio Civitelli, e diversi professionisti dell’ospedale, oltre alla presidente del Comitato Catalina Iacob, alla vicepresidente Veronica Nardi, al sindaco di Trequanda Andrea Francini, al parroco don Sergio Graziani e al cappellano dell’ospedale, don Riccardo.
«Ogni volta che riceviamo una donazione dalla comunità, - ha affermato il dottor Civitelli - il valore dell’oggetto donato si unisce a un riconoscimento morale per il lavoro che svolgiamo ogni giorno. Questa poltrona, oltre alla sua utilità, è per noi un segno di sostegno e fiducia».
Catalina Iacob, presidente del Comitato, ha spiegato le motivazioni del gesto: «Abbiamo saputo, tramite alcuni conoscenti, quanto una poltrona simile potesse essere utile per i genitori dei bambini ricoverati. Come Comitato della festa dedicata alla Beata Bonizzella, ci impegniamo ogni anno a realizzare donazioni che possano fare la differenza, piccoli ma significativi segni di solidarietà. Quest'anno è la prima volta che destiniamo una donazione a un ospedale del territorio, e siamo felici di aver dato un contributo per chi vive momenti delicati accanto ai propri cari».