DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI: 25ENNE ARRESTATO A COLLE DI VAL D'ELSA

News inserita il 24-10-2024 - Cronaca Siena

Trovato in possesso di oltre 200 grammi di hashish e materiale per il confezionamento durante un'operazione dei Carabinieri, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Firenze

Trovato con la droga in casa: Operazione dei Carabinieri a Colle di Val d’Elsa

La scorsa settimana, i militari della Stazione Carabinieri di Colle di Val d’Elsa, con la collaborazione del Nucleo Cinofili di Firenze, hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino 25enne residente nello stesso comune, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti con presunta finalità di spaccio.

L’operazione è stata condotta a seguito di una perquisizione domiciliare autorizzata dalla Procura della Repubblica di Siena. Grazie al supporto del cane antidroga “Tami”, in servizio presso il Nucleo Carabinieri Cinofili, i militari sono riusciti a individuare e sequestrare diverse quantità di sostanze stupefacenti.

Durante la perquisizione, il cane si è diretto immediatamente verso la camera da letto dell’indagato, soffermandosi con insistenza su un comodino. In quel punto, i Carabinieri hanno rinvenuto 13 grammi di sostanza stupefacente, successivamente identificata come hashish. Le ricerche sono proseguite nel garage adiacente all’abitazione, dove, nascosti all’interno di uno scooter di proprietà dell’uomo, sono stati trovati altri 200 grammi circa di hashish.

L'operazione ha portato al sequestro non solo della droga, ma anche di materiale utilizzato per il confezionamento e la somma di 1.200,00 euro in contanti, ritenuta frutto dell’attività di spaccio.

L'uomo è stato immediatamente arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari. Il Giudice per le indagini preliminari, durante l'udienza di convalida, ha convalidato l’arresto e confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Colle di Val d’Elsa.

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e l’indagato, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, non può essere considerato colpevole fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.

 

 

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