«Pericolo oggettivo di fuga»
Convalida d’arresto per la 16enne di origini africane che, venerdì scorso a Castelnuovo Scalo, Asciano, ha confessato l’omicidio del coinquilino 63enne di origini marocchine dopo un tentato stupro. A stabilirlo oggi il Tribunale dei minori di Firenze «per pericolo oggettivo di fuga» dopo che la giovane era stata fermata nella notte tra venerdì e sabato con un decreto di indiziato di delitto per omicidio.
Per difendersi la ragazza avrebbe colpito l’uomo con almeno 7 fendenti inferti con un coltello da cucina. L’arma del delitto è stata fatta ritrovare dalla giovane che l’aveva nascosta sul tetto di un edificio. Secondo quanto confessato da lei stessa ai Carabinieri, la ragazza, dopo aver colpito più volte e ucciso l’uomo che voleva stuprarla, si è cambiata gli abiti sporchi di sangue e li ha messi in lavatrice.
La 16enne, inizialmente ospitata in una casa di prima accoglienza per minori nel fiorentino, sarà trasferita in un carcere minorile della Toscana o fuori regione.
Fonte: www.agenziaimpress.it