DEBORA CAPRIOGLIO AL TEATRO DEI ROZZI CON "NON FUI GENTILE, FUI GENTILESCHI"

News inserita il 06-12-2024 - Eventi Siena

Martedì 10 e mercoledì 11 dicembre per il "Sipario Blu" della stagione dei Teatri di Siena curata dal direttore artistico Vincenzo Bocciarelli

Debora Caprioglio, celebre attrice mestrina, sarà protagonista del monologo originale "Non fui gentile, fui Gentileschi", in programma al Teatro dei Rozzi di Siena martedì 10 e mercoledì 11 dicembre alle ore 21. Lo spettacolo rientra nella rassegna teatrale Sipario Blu, parte della stagione artistica dei Teatri di Siena, curata dal direttore artistico Vincenzo Bocciarelli.

Il monologo, scritto da Roberto D’Alessandro e Federico Valdi, diretto dallo stesso D’Alessandro, racconta la vita della grande pittrice barocca Artemisia Gentileschi. Ambientato nel suo studio di pittura, lo spettacolo vede Artemisia impegnata nella sua attività più amata: dipingere. Tra tele e pennelli, l’artista si racconta al pubblico, conducendolo attraverso le tappe della sua esistenza, segnata da grandi difficoltà, traumi e straordinari successi.

Dall’infanzia segnata dalla perdita della madre, alla sua precoce consapevolezza di cosa significasse essere donna nella Roma del Seicento, Artemisia emerge come un simbolo di resilienza e talento. Formata dal padre, il pittore Orazio Gentileschi, e introdotta al mondo della grande arte – incluso l’incontro con Caravaggio – la sua vita cambia drammaticamente a causa della violenza subita da Agostino Tassi. Il processo che ne segue, voluto dal padre, segna profondamente la sua carriera e la sua identità artistica.

Artemisia trasforma il dolore e la rabbia in capolavori carichi di pathos e forza, dipingendo scene bibliche come Giuditta che decapita Oloferne o Susanna e i vecchioni, dove la giustizia divina si manifesta con una potenza visiva tipicamente caravaggesca. Con passione e determinazione, la pittrice sfida le convenzioni di un mondo che relegava le donne al focolare, affermandosi come una delle figure più importanti del Seicento.

La pièce è una narrazione intensa e toccante che porta il pubblico dentro l’universo di Artemisia, esplorando la sua ribellione contro un sistema patriarcale e la sua ascesa nell’olimpo dell’arte. “È un monologo che racconta i trionfi, le sconfitte e la lotta dell’artista,” spiega il regista Roberto D’Alessandro. “Attraverso la pittura, Artemisia risponde a ogni abisso di violenza, illuminando la sua vittoria come donna in un mondo dominato da uomini.”

Le scene e i costumi, curati da Roda, arricchiscono la produzione firmata Quadrifoglio srl in collaborazione con GoodMood, creando un’atmosfera autentica e immersiva che accompagna il pubblico nel viaggio emozionale della protagonista.

Non fui gentile, fui Gentileschi offre al pubblico l’opportunità di riscoprire Artemisia Gentileschi, non solo come artista ma come donna che ha saputo trasformare il dolore in bellezza.

Per maggiori informazioni e per l’acquisto dei biglietti, è possibile consultare il sito ufficiale dei Teatri di Siena: www.teatridisiena.it.

 

 

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