DAL 9 GIUGNO FERMANO A CHIUSI-CHIANCIANO I TRENI ALTA VELOCITÀ FRECCIAROSSA

News inserita il 25-05-2019 - Chiusi

È la novità dell’orario estivo di Trenitalia

Questi gli orari dei due collegamenti: partenza da Milano alle ore 5:00, con fermate a Bologna Centrale (ore 6:02), Firenze Santa Maria Novella (ore 6:46), Arezzo (ore 7:28), Chiusi-Chianciano Terme (ore 7:56), Roma Tiburtina (ore 8.51), Roma Termini (ore 8:58) e arrivo a Napoli Centrale alle ore 10:20.Partenza da Napoli Centrale alle ore 18:50 con fermate a Roma Termini (ore 20:00), Roma Tiburtina (ore 20:17), Chiusi-Chianciano Terme (ore 21:07), Firenze Santa Maria Novella (ore 21:51), Bologna Centrale (ore 22:35), Reggio Emilia Av Mediopadana (ore 22:57), Milano Rogoredo (ore 23:35) e arrivo a Milano Centrale alle ore 23:50. I biglietti sono già consultabili ed acquistabili sul sito di Trenitalia.
“Le due fermate av concesse, dopo anni di lavoro da parte di Regione e Comune, alla stazione di Chiusi, vanno nella direzione che stiamo perseguendo - dichiara l'assessore ai trasporti e infrastrutture della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli - ovvero di creare opportunità di collegamento ai servizi di alta velocità anche per gli utenti del bacino della Toscana del sud. Negli anni scorsi abbiamo ottenuto significativi risultati sulla stazione di Arezzo, come città capoluogo di provincia. Per Chiusi è stato più difficile, ma l’impegno dell’amministrazione comunale e il confronto costante con il Gruppo Fs ha consentito di ottenere questo importante risultato. Una ulteriore fermata Av ad Arezzo, in direzione Roma, è in fase di valutazione".


"Con grande soddisfazione - dichiara il Sindaco del Comune della Città di Chiusi Juri Bettollini - i treni AV fermeranno nella stazione ferroviaria Chiusi-Chianciano Terme, a conferma dell'impegno preso nei confronti della nostra amministrazione e del settore trasporti della regione Toscana da parte del Gruppo FS Italiane permettendo di collegare la nostra Città e i territori della Val di Chiana, della Val d’Orcia, dell'Amiata, della Città di Siena, delle terre degli Etruschi, del Trasimeno e dell’Umbria alle grandi Città d'Arte: una vera e propria “rivoluzione” per la Città di Chiusi e per tutto il bacino territoriale che vede nella stazione Chiusi-Chianciano Terme un hub strategico per il rilancio economico di tutti comparti. Abbiamo coordinato una progettualità turistica di valorizzazione dell'incoming territoriale inerente la stazione di Chiusi-Chianciano, come richiesto da Trenitalia, insieme agli assessorati trasporti e turismo della Regione Toscana, ai Comuni, alla Provincia di Siena, alle categorie economiche e ai soggetti privati che sarà oggetto di presentazione ufficiale tra qualche giorno. La battaglia non è infatti ancora finita: la fermata di questo treno non è pagata da nessuno, ma, come descritto in gergo tecnico, è a “mercato” quindi dobbiamo dimostrare nei fatti di meritarcelo, mantenerlo fisso, non stagionale come oggi e questo dipenderà unicamente dalla capacità di risposta del territorio, dalla sua forza. Oggi Abbiamo aperto una breccia ed è questo che conta perché ci darà lo stimolo giusto per continuare a lavorare ed investire sulla nostra stazione, promuovendo il treno attraverso le associazioni di tutta la filiera del turismo, attivare le navette per l’ultimo miglio e incentivare l’afflusso dei turisti nel nostro territorio. Desideriamo ringraziare per l'impegno la Regione Toscana, Ferrovie dello Stato, RFI e Trenitalia nonché tutti coloro che vi hanno lavorato e che continueranno a farlo".



 

 

 

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