COVID, CONFERMATA A CHIUSI LA PRESENZA DELLA VARIANTE BRASILIANA

News inserita il 08-02-2021 - Chiusi

Identificate alcune mutazioni nel gene Spike del virus Sars-Cov-2

Sono state identificate alcune mutazioni nel gene Spike del virus Sars-Cov-2, specifiche della variante 'brasiliana' in alcuni campioni provenienti dal comune di Chiusi. La conferma arriva dal laboratorio dell'Uoc microbiologia e virologia dell'Azienda ospedaliera senese dove, in questi giorni, sono stati analizzati i tamponi provenienti dalla cittadina senese che da questa mattina è in zona rossa. Già il 5 febbraio il sindaco di Chiusi - cittadina per la quale è stata istituita per una settimana la zona rossa con stop anche alla scuola - aveva reso noto che era stata trovata sia la variante brasiliana che quella sudafricana nella comunità. "La regione della Spike analizzata - spiega Maria Grazia Cusi, direttore Uoc microbiologia e virologia Aou Senese - corrisponde a quella riconosciuta dagli anticorpi neutralizzanti, per questo è necessario individuare le varianti. La variante 'brasiliana' sembra più contagiosa del virus normalmente circolante, ma non abbiamo ancora dati specifici sulla sua pericolosità". I risultati, condivisi con la Regione Toscana e l'Azienda Usl Toscana sud est adesso dovranno essere verificati e validati dall'Iss dove sono stati inviati i campioni.

 

 

 

 

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