COSTONE VERSO IL DERBY. NALDINI: “GRANDE EVENTO PER TUTTO IL BASKET SENESE"

News inserita il 11-12-2021 - Sport Siena

Il dg gialloverde: “Con la Mens Sana rapporti cordiali e collaborazioni ben avviate”. Stop di un mese per Valerio Angeli

Meno uno alla stracittadina e nuovo focus ancora sulla sponda gialloverde targata Vismederi, che domenica pomeriggio (PalaEstra ore 18) va a far visita alla capolista Namedsport Mens Sana facendo i conti con un’emergenza-infortuni che si allunga e si complica. “Giovedì sera, alla ripresa degli allenamenti – spiega il direttore generale gialloverde, Andrea Naldini – si sono fermati Angeli e Silveria: Valerio starà fuori un mese per una lesione muscolare, quanto a Lucas proveremo in qualche modo ad averlo disponibile, seppur alle prese con una fastidiosa distorsione alla caviglia”.
Tutto questo dopo una vittoria che era stata molto convincente, contro Fucecchio…
“Abbiamo disputato un’ottima partita sul piano cestistico, ed è giusto fare i complimenti ai ragazzi, ma bisogna anche riconoscere che Fucecchio era reduce da un paio di settimane di inattività agonistica e quindi molto lontana dalla propria miglior condizione. Da giovedì mattina, però, abbiamo messo nel mirino solo il derby”.
Che effetto fanno le cinque vittorie consecutive e il secondo posto in classifica?
“I giocatori e lo staff hanno fatto miracoli, la sintesi è questa. Sulla carta eravamo una tra le squadre da battere di questa C Silver, ma il nostro vero potenziale non lo abbiamo potuto esprimere a causa dell’assenza di Juliatto, dell’infortunio che ancora non ci permette di avere un Ceccarelli a pieno servizio, delle altre situazioni che ci hanno visto riadattare più volte il nostro sistema di gioco. Questi sono i fatti, ma non ci piangiamo addosso, anche se c’è il rammarico per aver lasciato per strada qualche punto”.
Rispetto alla scorsa stagione, il Costone sembra avere una marcia in più in termini di intensità…
“È il marchio di fabbrica del nostro staff tecnico. Coach Fattorini alza la voce non appena nota un calo, cerca di apportare modifiche e la squadra lo segue: siamo molto contenti di come si lavora in palestra e di ciò che questo lavoro produce in partita”.
La chiave dei successi si chiama Ondo Mengue?
“Bruno è un giocatore di categoria superiore e un grande professionista. Sta lavorando moltissimo, anche a livello individuale, e ha trovato la giusta intesa con i tecnici e i compagni: si è calato in un ruolo complesso, perché in determinate situazioni gli si chiede anche di sostituire Juliatto giocando vicino a canestro e difendendo su giocatori di taglia importante, come mercoledì contro Tessitori, oltre che di dare il suo contributo da esterno. Ha i numeri, l’esperienza e soprattutto la volontà per farlo”.
La C Silver è un fatto privato tra Mens Sana e Costone?
“Ci sono altre buonissime squadre, il campionato è ancora molto lungo. Siena, intesa come movimento cestistico, sta comunque dando un segnale importante, in città c’è desiderio di una pallacanestro con la p maiuscola: Costone e Mens Sana lavorano per crescere in termini di qualità, sul campo ma non solo, e di questo dobbiamo andare tutti molto orgogliosi”
Tutto vero, ma domenica si gioca per il primato…
“È una partita importante, un grande evento per tutto il basket senese che sono certo attirerà un pubblico molto numeroso: sono convinto rimarrà negli annali, come qualche derby del lontano passato. La Mens Sana è favorita, ha dalla sua una storia e un tifo molto importanti e conta su una squadra costruita per la promozione, diretta, in C Gold”.
E il Costone?
“Non andremo al palasport a fare una gita, nonostante tutto vogliamo provarci, essere sfacciati. Il Costone non si nasconde dietro le difficoltà, cercherà di dire la sua, certo il dieci su dieci iniziale dei nostri avversari è indicativo sulla forza e sulla qualità di chi ci troveremo davanti”.
Come sono i rapporti tra le due società?
“Molto buoni, c’è un dialogo costante e ci sono collaborazioni ormai ben avviate che, anche quest’anno, hanno portato ad alcuni scambi di giocatori per il settore giovanile. Poi, è chiaro, sul campo ci si dà battaglia e in occasioni come queste può anche scapparci la battuta: qualche giorno fa ho chiesto scherzosamente a Riccardo Caliani, che ritengo un ottimo dirigente e col quale ho un rapporto molto cordiale, se ha già pronta la squadra per affrontare il prossimo anno la C Gold”.
Cosa si è sentito rispondere?
“Non so gli scongiuri che possa aver fatto, ma è stato alla battuta e ha rispedito al mittente, parlando del Costone come della squadra più forte. Vedremo come andranno le cose a fine campionato”.
Matteo Tasso

 

 

 

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