Tavolo sindacale straordinario
Nel pomeriggio del 15 ottobre 2024, la direzione aziendale dell’Aou Senese ha incontrato i rappresentanti sindacali per discutere dell’avviso di mobilità regionale rivolto al personale del Comparto del Servizio Sanitario Regionale (SSR) Toscano con contratto a tempo indeterminato. L’incontro si è tenuto in un clima di confronto aperto, nonostante la procedura di mobilità sia ancora in corso e soggetta a modifiche a seguito di un ricorso, che porterà alla riapertura dell’avviso.
Durante la riunione, è stato sottolineato che oltre 4.000 dipendenti del SSR Toscano hanno già presentato domanda di mobilità, tra cui circa 2.000 infermieri e 1.000 Operatori Socio Sanitari (OSS), che rappresentano complessivamente il 70% delle richieste. Nell’ambito dell’Aou Senese, circa 400 infermieri (38% del totale) e 220 OSS (47% del totale) hanno fatto richiesta di trasferimento, indicando un forte desiderio di spostarsi verso l’Azienda USL Toscana Sud Est (AUSL TSE), principalmente per motivi di riavvicinamento alle proprie sedi di residenza.
La direzione aziendale ha rassicurato che, nonostante l’alto numero di richieste di mobilità, l’impatto sull’organico dell’Aou Senese sarà limitato. Sulla base delle regole definite dal bando regionale e del protocollo firmato tra Regione Toscana e i sindacati, si stima che nel 2025 solo 30 infermieri e 10 OSS potranno effettivamente trasferirsi verso l’AUSL TSE. Inoltre, l’Aou Senese gestisce annualmente quasi 100 nuovi ingressi di infermieri e circa 35-40 di OSS, potendo contare su due graduatorie attive che includono 354 infermieri e oltre 500 OSS idonei. Questi numeri garantiscono che non ci saranno ripercussioni significative sulla qualità dei servizi erogati dall’Azienda.
L’incontro ha permesso di approfondire le ragioni che spingono molti dipendenti a richiedere il trasferimento. Tra le principali motivazioni emergono il desiderio di conciliare meglio le esigenze familiari con quelle lavorative e la volontà di avvicinarsi alla propria residenza. Un questionario rivolto al personale che intendeva lasciare l’Aou Senese nel 2023 ha evidenziato che solo il 28% degli infermieri e il 23% degli OSS risiedono nel comune di Siena, mentre circa il 25% di entrambe le categorie vive al di fuori della provincia. Questo dato conferma la forte spinta a cercare condizioni lavorative più compatibili con la vita privata.
Oltre alle questioni logistiche, la direzione aziendale ha riconosciuto che alcune delle richieste di trasferimento potrebbero essere legate a situazioni di difficoltà psicofisica, impegnandosi a continuare a monitorare questi casi per individuare soluzioni adeguate.
Nel corso della riunione, la direzione aziendale ha ribadito la propria disponibilità a ricevere e ascoltare il personale, sottolineando anche l’importanza delle figure di supporto attive all’interno dell’Aou Senese, come la consigliera di fiducia, lo psicologo del lavoro e il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità (CUG). Inoltre, è stata avanzata la proposta di aggiornare il piano del benessere organizzativo, già approvato a gennaio 2024, e di valutare nuove iniziative in collaborazione con i sindacati per migliorare ulteriormente le condizioni lavorative.
La direzione aziendale ha confermato il proprio impegno a sensibilizzare le istituzioni competenti su temi rilevanti per l’attrattività dell’Azienda, come la differenza salariale rispetto ad altre aziende e la qualità del trasporto pubblico locale, aspetti che l’Aou Senese non può affrontare in autonomia.
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