CONCLUSE LE PROVE REGOLAMENTARI, DOMANI A CASTEL DEL PALIO SI CORRE IL PALIO

Monumento favorita, Storte in agguato, Borgo possibile sorpresa 

Concluse le due prove regolamentari, anche stasera, così come stamani Monumento e Storte sono state le più leste ad uscire dai canapi, in una prova nella quale solo Storte e Borgo hanno fornito qualche spunto, è tempo di bilanci per questo palio di Castel del Piano in programma domani, 8 settembre, in onore della Madonna delle Grazie. La rodata accoppiata del Monumento non può non essere la favorita: Unamore è una vera e propria macchina da palio e Dino Pes potrebbe proseguire nella serie magica iniziata proprio in Piazza Garibaldi un anno fa, sempre per i colori rosso blu di Monumento e culminata con la straordinaria vittoria nella carriera dell’Assunta. Non starà però a guardare Giuseppe Zedde, a secco a Castel del Piano dal 2016 e voglioso di riscatto dopo un palio di Asti sorprendentemente incolore.

La sua Denise Beauty è apparsa in crescita, ha già maturato esperienza di palii in provincia (Monticiano dove ha vinto, e Bientina) ed ha tutte le carte in regola per riportare la vittoria alle Storte. Borgo con Benito Baio ed Andrea Sanna ricopre il ruolo di classica sorpresa: la rivale Monumento è sicuramente da tenere d’occhio ma le qualità del soggetto più volte visto sul Campo per prove di notte e tratta sono indiscutibili e nessuno si stupirebbe di vederlo lottare il palio. Più complicata la situazione di Poggio: Brigadora, reduce da un palio di Asti anonimo, non ha affatto rubato l’occhio in queste due uscite sulla rinnovata pista di Castel del Piano e, per Antonio Siri, bissare il successo di settimana scorsa in terra astigiana appare compito non semplice, anche se, come ben si sa, nei palii le sorprese sono all’ordine del giorno e nel Poggio le speranze di ritornare al successo che manca dal 2016 non saranno certamente accantonate.

Un rebus quindi, l’edizione 2024 del palio di Castel del Piano, che domani pomeriggio, tempo permettendo, troverà il suo naturale epilogo. Come già detto il meteo non appare clemente, e tutti gli scenari sono aperti, compreso quello di un anticipo dell’orario della carriera, il cui orario sarebbe fissato alle 18, in caso di previsione di pioggia nelle ore del tardo pomeriggio. Domattina, comunque, ne sapremo di più.

Davide Donnini