CHIRURGIA ROBOTICA, PROSEGUE LA CRESCITA DELLE PROCEDURE ALL'AOU SENESE

News inserita il 15-01-2025 - Attualità Siena

Nel 2024 effettuati 518 interventi robotici

L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese continua a registrare un significativo aumento nell’utilizzo della chirurgia robotica, confermandosi un punto di riferimento nell’innovazione chirurgica. Nel corso del 2024, infatti, sono stati eseguiti ben 518 interventi robotici, una cifra che testimonia una crescita del 19,6% rispetto all’anno precedente. Per confronto, nel 2023 gli interventi robotici erano stati 433, mentre nel 2022 e 2021 i numeri si attestavano rispettivamente a 353 e 239.

«Abbiamo investito molto nell’area chirurgica – dichiara la dottoressa Maria De Marco, direttrice sanitaria dell’Aou Senese –. In particolare, la chirurgia robotica ha visto un incremento cospicuo dell’attività, ed i numeri sono a testimoniarlo. Le unità operative che hanno eseguito interventi robotici sono Urologia, Chirurgia generale ad indirizzo oncologico, Chirurgia generale e dei trapianti rene, Chirurgia toracica, Chirurgia pediatrica, Chirurgia bariatrica, Otorinolaringoiatria, Chirurgia tiroidea e Ginecologia, e tutte queste specialità sono state protagoniste di significativi incrementi».

Un elemento distintivo del 2024 è stato il consolidamento della collaborazione con l’Azienda Usl Toscana Sud Est, avviata nel 2022. Grazie a questo accordo, 38 interventi robotici sono stati eseguiti congiuntamente dai professionisti delle due aziende sanitarie, un esempio virtuoso di sinergia per garantire ai pazienti prestazioni di eccellenza.

Complessivamente, nel 2024 l’Aou Senese ha effettuato 17.473 interventi chirurgici, un dato in crescita rispetto agli anni precedenti. Gli interventi programmati (“eletti”) sono aumentati dello 0,2%, mentre quelli eseguiti in urgenza hanno registrato un incremento del 3,3%. Questi numeri dimostrano un impegno costante per rispondere alle esigenze di salute della popolazione, nonostante le difficoltà organizzative imposte dagli ultimi anni.

«Il doveroso ringraziamento per questo consistente aumento – prosegue la dottoressa De Marco – va ai nostri professionisti, a tutti coloro che sono impegnati nei percorsi chirurgici a vario titolo, considerando che anche nel 2024 abbiamo superato i volumi di attività del 2019, quando non c’era stato l’impatto del Covid sul nostro ospedale e vigeva un differente modello organizzativo sia nelle sale operatorie che nei setting assistenziali».

 

 

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