Il difensore amiatino sulle pagine di Ok Siena e Tuttopianese ha fatto il punto della situazione. Video-intervista da Piancastagnaio.
Il difensore della Pianese Alessandro Capone sulle pagine di Ok Siena e Tuttopianese ha parlato del rush finale del campionato degli amiatini.
Come è nato a dicembre il tuo ritorno alla Pianese dopo la parentesi con il San Severo?
“Avevo già deciso di andare via dal San Severo, siamo sempre rimasti in contatto con il Direttore e quando c’è stata la possibilità di ritornare non ci ho pensato due volte. Mi sono trovato benissimo negli anni precedenti e ho pensato bene di ritornare”
La compagine amiatina ha una delle difese meno battute del torneo: qual’è il segreto?
“Quando una squadra non subisce gol è merito di tutti. Anche i ragazzi in attacco fanno un lavoro di sacrificio enorme e, al di là delle qualità di noi difensori, tutta la squadra lavora bene e si sacrifica molto”
Che partita è stata contro il Ponsacco e come sarà il derby alla ripresa contro la Colligiana?
“Con il Ponsacco si è visto da subito che loro sono venuti qui per cercare un punto dopo la sconfitta contro lo Spoleto in casa. Noi abbiamo cercato come tutte le domeniche di vincere e credo che sia stato comunque un pareggio giusto, anche se ai punti avremmo sicuramente meritato noi con la traversa di Mammetti e altre occasioni. La Colligiana non sta attraversando un momento proprio felice, speriamo di riuscire ad andare lì e chiudere la pratica salvezza. Come tutte le domeniche cerchiamo più punti e se dovessimo riuscirci siamo già un bel passo avanti per il nostro obiettivo”
Per te già 9 centri negli anni precedenti con la casacca bianconera: quest’anno arriverà il gol?
“Speriamo! Ho avuto già tre-quattro occasioni importanti da quando sono arrivato sia in casa che in trasferta, speriamo di riuscirci. La cosa più importante è non prendere rete, poi se riesco anche a segnare è una cosa importante per me e per la squadra soprattutto”
Tu sei un ex Gavorrano, come vedi la lotta per la promozione in Lega Pro?
“Io conosco diversi giocatori del Gavorrano, sono un’ottima squadra a livello di singoli e hanno un allenatore molto bravo, segno di una grande organizzazione. Con la Pianese ancora non ho affrontato i minerari, mentre il Gubbio forse a livello di singoli è la squadra più forti del girone. Il Gavorrano ha entusiasmo e tranquillità, anche se in questo momento vedo in vantaggio il Gubbio per la promozione”
Cosa rappresentano per te la Pianese e Piancastagnaio?
“Mi sono trovato benissimo perché la società è serissima e rispetta tutti gli impegni. C’è molta organizzazione e anche a livello umano ci sono persone eccezionali con cui mi trovo molto bene”.
Damiano Naldi