CAPITANI: "BEKO, IL PIANO RIMANE INACCETTABILE"

News inserita il 10-12-2024 - Attualità Siena

Il commento del vicesindaco a margine dell'incontro sulla vertenza a Roma: "Teniamo unito il tavolo nel rispetto delle differenze"

"Senza alcuna modifica il piano industriale di Beko rimane inaccettabile e ha fatto bene il Governo, attraverso le parole del Ministro Adolfo Urso, a ribadire tale concetto. È necessario insistere con tutte le azioni possibili affinché siano tutelati lavoratori e famiglie." Con queste parole, il vicesindaco di Siena, Michele Capitani, ha commentato l’incontro sulla vertenza Beko che si è tenuto oggi a Roma, presso la sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Durante l’incontro, Capitani ha rappresentato la posizione dell’amministrazione comunale senese, ribadendo la necessità di mantenere alta la pressione sull’azienda per garantire un dialogo costruttivo e inclusivo. "Da parte dell’amministrazione comunale di Siena – spiega Capitani – ho sottolineato la necessità di proseguire in una serrata trattativa con i vertici dell’azienda che coinvolga tutti gli attori in causa e tenga insieme tutte le varie istanze che arrivano dagli stabilimenti per cui è stata ipotizzata la chiusura, pur tenendo conto delle peculiarità di ogni territorio."

Capitani ha evidenziato le difficoltà specifiche del territorio senese, aggravate da anni di scelte gestionali inadeguate: "Siena si trova in una posizione di debolezza non facile per le criticità che ben conosciamo e che derivano da anni di scelte sbagliate, a partire dalla questione immobiliare che investe il sito di viale Toselli, per proseguire con quella delle infrastrutture che rendono il territorio meno attrattivo o con quella legata all’indotto."

Il vicesindaco ha inoltre ribadito l’importanza di garantire risorse adeguate per rilanciare il sito produttivo senese: "La fabbrica senese non deve essere penalizzata in termini di risorse necessarie per far ripartire il sito: anzi, proprio le sue peculiarità richiedono uno sforzo maggiore a fronte di una vicenda che ha risvolti drammatici per l’occupazione a Siena e nei comuni limitrofi."

Nell’intervento, Capitani ha ricordato le mancate ricadute positive di precedenti interventi di aziende come Merloni e Whirlpool, sottolineando la necessità di un approccio diverso per evitare che si ripetano errori del passato: "I mancati investimenti arrivano da lontano, come ha ripercorso il Ministro citando i marchi Merloni e Whirlpool, con risorse ricevute che, per quanto riguarda Siena, non hanno poi avuto reali ricadute sul territorio."

Il Comune, ha ribadito il vicesindaco, si oppone fermamente alla perdita della vocazione industriale dell’area di viale Toselli: "Ribadiamo che l’area dovrà rimanere a vocazione industriale e che Beko debba essere coinvolta direttamente in un processo di re-industrializzazione."

 

 

Galleria Fotografica

Web tv