CAMPOSTAGGIA FESTEGGIA 25 ANNI DI SANITÀ E IMPEGNO PER LA COMUNITÀ

News inserita il 22-06-2025 - Attualità Siena

Presenti anche il governatore Giani, l'assessore regionale Bezzini e il dg Asl Tse Torre

Grande partecipazione alla giornata di celebrazioni per i 25 anni dell’ospedale di Campostaggia, un evento che ha riunito istituzioni, professionisti della sanità e cittadini per ripercorrere la storia della struttura e guardare avanti con nuovi progetti.

Durante la mattinata, dopo il saluto della direttrice dell’ospedale Lucia Grazia Campanile, sono intervenuti il direttore generale della Asl Toscana Sud Est Marco Torre, i sindaci dell’Alta Val d’Elsa, l’assessore regionale Simone Bezzini e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. A raccontare le origini e l’evoluzione dell’ospedale è stato il dottor Valerio Del Ministro, tra i protagonisti della nascita della struttura nel 2000. Commovente il ricordo dell’ex sindaco Marco Spinelli, che ha voluto omaggiare la figura di Pierluigi Marrucci. L’ex presidente della Regione Claudio Martini ha invece illustrato le politiche sanitarie messe in campo negli anni '90, che portarono alla creazione del nuovo presidio ospedaliero unico per la Valdelsa.

Prima dell’intervento conclusivo della mattinata da parte della sindaca di Poggibonsi e presidente della Società della Salute Alta Val d’Elsa, Susanna Cenni, i tecnici della Asl, Alessandro Frati e Cristina Pepi, hanno presentato i prossimi investimenti, tra cui il nuovo pronto soccorso. A moderare l’incontro è stato il giornalista David Taddei. Presente anche il cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino.

Il pomeriggio si è spostato sulla terrazza del bar dell’ospedale, dove si è parlato di temi sociali e culturali. Apre il programma la mostra “Com’eri vestita?”, sul tema della violenza di genere, introdotta da Silvana Moroni di Amnesty International Toscana e Barbara Amoroso Donatti, giornalista e portavoce dell’Associazione Donne Insieme Valdelsa. A seguire, un focus sul libro "Salute per tutti", della storica Chiara Giorgi, con interventi dell’assessore Bezzini, dell’ex ministra Rosy Bindi e della sindaca Cenni, moderati da Michela Berti de La Nazione.

La giornata si è chiusa sulle note del pianista Alessio Tonelli, che ha eseguito un brano di Liszt ispirato alla Divina Commedia.

Le voci dei protagonisti

Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, ha sottolineato come l’ospedale di Campostaggia rappresenti un’eccellenza del servizio sanitario regionale:
«È la dimostrazione concreta dell’impegno della Toscana per una sanità pubblica e universale, che non lascia indietro nessuno e investe su qualità e presenza capillare».

Simone Bezzini, assessore regionale alla sanità, ha parlato di una scelta che ha saputo guardare lontano:
«Unire i piccoli ospedali in un unico presidio più moderno fu una decisione coraggiosa, inizialmente accolta con diffidenza ma che oggi tutti riconoscono come vincente».

Marco Torre, direttore generale della Asl Toscana Sud Est, ha ricordato l’importanza della partecipazione nella nascita e nella crescita dell’ospedale:
«Campostaggia è frutto di un processo condiviso e innovativo. Il nostro impegno oggi è proiettarlo nel futuro, continuando a lavorare insieme».

Lucia Grazia Campanile, direttrice dell’ospedale, ha ringraziato tutti per la forte adesione alla giornata:
«Questo affetto ci dà slancio per continuare a migliorare. I veri protagonisti sono i lavoratori, la vera forza di Campostaggia».

Susanna Cenni, sindaca di Poggibonsi, ha messo l’accento sul valore sociale e territoriale dell’ospedale:
«Questa struttura continua a garantire cure di qualità in un contesto in continua trasformazione. Serve nuovo slancio per affrontare le sfide future».

 

 

Galleria Fotografica

Web tv