Territorio senese afflitto da uno tsunami demografico di proporzioni inquietanti
Diciamocelo...la nostra bella Siena e il suo territorio sono afflitti da uno tsunami demografico di proporzioni inquietanti.
Le nascite sono da diverse stagioni in calo e nell'ultimo anno si sono registrati 787 nati in meno rispetto all'anno precedente. Una città già precocemente invecchiata con quasi tre nativi su cinque che navigano verso le 65 primavere rischia davvero di diventare un museo delle...cere.
Spero che gli otto candidati a ricoprire la figura di Sindaco abbiano bene in mente il quadro che si presenta così disastrato e abbiano almeno a grandi linee in testa un progetto credibile per porre rimedio a questa situazione. Certo il calo demografico riguarda tutta la Nazione ma nella nostra città si corre davvero verso uno scenario a fosche tinte.
Insomma i giovani sono sempre meno rispetto agli anziani e soprattutto non si presentano loro serie prospettive di un futuro dove lavoro e capacità imprenditoriali possano rilanciare l'occupazione giovanile in diversi settori che vadano oltre il turismo che resta comunque un volano economico interessante anche se per ora ancorato al solito ''mordi e fuggi''.
Io guardo con un pizzico di ottimismo anche nella capacità di rinnovamento delle nostre due Università che godono di una discreta salute, è vero, ma che debbono darsi nuovi obbiettivi inaugurando corsi innovativi magari tutti in lingua inglese per restare al passo con gli Atenei più prestigiosi in Italia ma anche in Regione visto che Pisa e Firenze non scherzano!
Insomma bisogna uscire dal nostro proverbiale immobilismo inventandoci un futuro sostenibile credibile per i nostri ragazzi quando gli stessi usciranno dalle scuole o dalle Università trovando il loro sbocco professionale in una Siena dinamica e movimentista.
Roberto Morrocchi
